Qualità nella scuola - AICQ Settore scuola e SIRQ

1.3. I processi

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(segue da 1.3.3.)

Momento importante è la trasformazione delle richieste/aspettative dei cLIENTI in caratteristiche delle attività scolastiche.
Esemplificando, se pure in maniera banale:

“maggior tempo libero per gli allievi” corrisponde: alla settimana corta, ad una diversa distribuzione delle ore nell’arco delle giornate, ad un minore carico di compiti a casa, ad un miglior coordinamento con gli orari dei servizi pubblici?
“maggiore cultura” corrisponde: a migliori libri di testo, ad attività scolastiche di visite ai musei, alle mostre, gite particolarmente orientate? Le richieste sono compatibili con la disponibilità di accompagnatori?
“La mensa scolastica è cara“: perché non è gratuita, perché altrove costa meno, per quello che dà?
“La disponibilità delle famiglie alla partecipazione ad alcune spese”: a quanto ammonta? quale è stata la risposta delle famiglie negli anni precedenti?

Dopo aver quantificato, in termini di risorse, l’impegno derivante all’Istituto dall’assolvimento delle attività istituzionali, secondo programmi e parametri imposti, alle quali aggiungere tutte le altre attività “libere”, richieste dai cLIENTI o proposte dall’IS, il quadro operativo del POF deve mediare tutto ciò con disponibilità, vincoli, limiti e laccioli naturali, e artificiali, attinenti dalla gestione delle risorse.