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[ Prof. Roberto Trinchero ]
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InformazioniSitografia
Logica della ricerca empirica in educazioneStrategie di ricerca educativaLa ricerca standard
La ricerca per esperimento
Lo stimolo sperimentale e il controllo dei fattori
Sperimentazione e quasi-sperimentazione
Piano sperimentale a gruppo unico
Piano sperimentale a due gruppi
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Vantaggi e svantaggi dei piani sperimentali
La ricerca interpretativa
La ricerca azione
Lo studio di caso
Il disegno della ricercaLa rilevazione dei datiL'analisi monovariata di dati quantitativiL'analisi bivariata di dati quantitativiL'analisi dei dati qualitativiApplicazioni della ricerca educativaLavori degli studenti

Lo stimolo sperimentale e il controllo dei fattori

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Nella sperimentazione, l’introduzione controllata, la manipolazione da parte del ricercatore del fattore indipendente è quello che viene chiamato lo stimolo sperimentale, ossia la variazione indotta in un fattore di ingresso di un sistema allo scopo di provocare modificazioni sul fattore che rappresenta il prodotto del sistema stesso. Ad esempio si cambia il metodo di insegnamento della matematica in una classe allo scopo di provocare cambiamenti positivi nei risultati dell’apprendimento. Il fattore indipendente viene anche chiamato fattore sperimentale. Mentre nella ricerca standard e nella ricerca interpretativa il successo della ricerca dipende dal fatto che l’operazione di rilevazione dei dati non modifichi la realtà sotto esame e tenga conto del maggior numero possibile di aspetti di essa, all’opposto nella sperimentazione si cerca di controllare al massimo l’effetto di tutti i fattori, operando in modo da escludere l’effetto dei fattori di disturbo e mettere in evidenza l’effetto del fattore indipendente.

Proprio per le esigenze di controllo dei fattori, la sperimentazione viene in genere condotta in ambiente controllato, ma non è detto che un ambiente controllato debba per forza coincidere con un ambiente artificiale: sperimentazioni possono avvenire in classe, in comunità, in contesti naturali, a patto che siano passibili di controllo. La sperimentazione nelle scienze dell’educazione avviene raramente in laboratorio, più spesso opera sul campo, nella scuola, nei centri di educazione e di formazione, per individuare linee di miglioramento del servizio e verificare sul campo l’efficacia delle istanze teoriche, le quali emergono dalla riflessione teoretica o dalla riflessione sui risultati di altre ricerche empiriche.

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