Mente ecologica

Il concetto di mente ecologica o “pensiero ecologizzante” è stato elaborato da Gregory Bateson ed esplica la vitalità del pensiero umano e quindi la possibilità e capacità di reagire, inviare e ricevere messaggi, di essere interattiva, di imparare dall’errore e ragionare sragionando. Secondo Bateson il mondo è molto più complesso di quanto pensi la scienza occidentale razionalista; anche le idee, le mentalità e le attese sono sistemi viventi e si mantengono in equilibrio proprio come le diverse componenti dell’ecosistema fisico. Il processo di apprendimento è caratterizzato dalla continua organizzazione e riorganizzazione dell’equilibrio/disequilibrio di un contesto rispetto al nuovo e all’ignoto. Secondo questa prospettiva l’ educazione ha come scopo fondamentale quello di preparare l’individuo a convivere con la precarietà, l’instabilità, il divenire e il continuo cambiamento; tutte caratteristiche proprie della società in cui tutti oggi noi viviamo, ovvero la Società moderna e complessa.

Fonte:

Chiosso G., (2009), I significati dell’educazione. Teorie pedagogiche e della formazione contemporanee, Milano, Mondadori.

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Edurete.org Roberto Trinchero