Traumatologia e riabilitazione. Le cervicalgie di Teresa Beltramone

- Introduzione -

Le cervicalgie [I1] [I 2] [ F1] [F2] [F3] [F4] [E1] [F5] [F6] esame clinico sono molto più diffuse di quanto si possa pensare, una delle principali responsabilità sembra attribuirsi all’assunzione di posture scorrette[I1] [I2] [I3] [F1] [F2] [E1] [ E2] [S1] [S2] [S3] durante il lavoro, il sonno, la guida, ma anche dinamiche emotive, relazionali sono causa di dolori o alterazioni della delicata struttura di questa parte della colonna vertebrale, [I1] [I2] [F1] [F2] [F3] [F4] [E1] [E2] [E 3] [S1] [S2] parecchi individui infatti presentano spalle ricurve o sollevate, collo rigido e respiro superficiale come conseguenza di preoccupazione, ansia o tristezza provate per molto tempo.

I disturbi della cervicalgia, si localizzano tra testa e torace, nella cervicobrachialgia [I1] [I2] [E1] [S1] [E2] invece, i sintomi patologici interessano anche il braccio e l’avambraccio, raggiungendo talvolta la mano.

La presenza di queste patologie impedisce anche i più semplici movimenti,[F1] come guardare di lato o verso il basso, accompagnandoli a dolori lancinanti, che interessano la colonna cervicale [E1] e le strutture nervose, legamentose, muscolari, vascolari che sono ad essa connesse.

Il collo è stato descritto come la parte più sottile e vulnerabile del corpo umano. Oltre a costituire il cilindro di connessione fra bocca e stomaco, naso e polmoni, cervello e midollo spinale è sede di vasi sanguigni (vene giugulari, arterie carotidi e vertebrali) di importanza cruciale per il collegamento fra cuore e cervello. Attorno a queste linee di comunicazione si trovano gruppi muscolari che consentono alla testa di abbassarsi, oscillare, agitarsi, voltarsi e quindi di compiere l’intera gamma di movimenti che sono fondamentali per le interazioni sociali.

Le prime due vertebre cervicali [I1] [F1] [F2] [E1] [S1] hanno, poi, una particolarità anatomica che è quella di permettere alla testa una grande mobilità, rendendo questa regione uno dei complessi articolari più delicati del corpo.

[ F1]

Per questo motivo sono da evitare una serie di abitudini sbagliate come la sedentarietà o le posizioni scorrette che si assumono davanti al computer o nella guida; oppure fenomeni traumatici come ad es. il “colpo di frusta”, ed ancora, si può aggiungere che lo stress, problemi di vista, denti mal posizionati possono portare scompiglio nel delicato equilibrio dei muscoli del collo. [F1]

Il dolore di origine cervicale [I1] [I2] [I3] [E1] [S1] è variamente descritto e può essere:

- di origine muscolare

- di origine osteoartrosica

- derivante da degenerazione discale.

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