Quali sono le caratteristiche tipiche dell'acqua? Qual è la sua composizione?
L’acqua è il principale composto chimico esistente sulla superficie terrestre, alle sue proprietà e alla sua presenza si deve l’esistenza stessa della vita. Ciò che modifica gli stati fisici dell’acqua e che la fa passare da liquida, a solida, a vapore acqueo (passaggi di stato) è la forza attrattiva che si sviluppa tra le singole particelle che la compongono per effetto delle variazioni di temperatura o della pressione. Media Analisi Cosa ho imparato
In natura può assumere molteplici forme, allo stato liquido si presenta come pioggia, rugiada ma, soprattutto, forma oceani, mari, fiumi e laghi.
Allo stato solido è nota come ghiaccio, brina, neve e grandine. Allo stato aeriforme è chiamata vapore acqueo ed è presente nella nebbia e nelle nuvole.
I tre stati di aggregazione (solido, liquido e aeriforme) si trasformano l’uno nell’altro attraverso un processo ciclico (“ciclo idrologico”) che avviene continuamente in natura . L’acqua, precipitando dal cielo sotto forma di pioggia o di neve ritorna, per evaporazione, nell’atmosfera condensandosi in nuvole e ricadendo, in un secondo momento, nuovamente al suolo. L’acqua presente sulla Terra resta quindi invariata nella quantità, ma, in ogni istante subisce una serie di trasformazioni fisiche.
Quando si raffredda la sostanza, il movimento delle molecole dell’acqua diminuisce e prevalgono gli stati di aggregazione con maggiore densità (ghiaccio), viceversa, quando si fornisce calore, il movimento delle molecole aumenta e la sostanza può passare a stati di aggregazione con minore densità (liquido).
La formula chimica dell’acqua è H2O, due atomi d’idrogeno e uno di ossigeno , ma come tale esiste solo in forma distillata. In realtà, l'acqua dolce comunemente disponibile in natura, contiene sali minerali, gas e talvolta anche sostanze organiche. Si tratta di sali e oligoelementi sciolti durante il passaggio attraverso il suolo. Proprio in funzione delle sostanze in esse presenti, le acque naturali si distinguono in:
- acque di mare;
- acque piovane;
- acque minerali;
- acque potabili.
La quantità e la qualità dei sali e delle sostanze organiche presenti nell'acqua determinano la qualità e l'idoneità dell'acqua al consumo (potabilità).
L’acqua potabile deve possedere alcuni requisiti per essere considerata tale :
- requisiti di tipo chimico-fisico, ossia deve essere priva di sostanze tossiche;
- requisiti di tipo batteriologico, non deve contenere microrganismi patogeni;
- requisiti di tipo organolettico, ossia deve presentarsi limpida, incolore, inodore e dal gusto gradevole.
L’acqua è definita il solvente universale perché è in grado di sciogliere un numero di sostanze superiore a quello di qualsiasi altro liquido. Ovunque essa scorra, sulla superficie terrestre, sotto terra o dentro il nostro corpo, scioglie e trascina con sé un numero elevatissimo di sostanze. L’acqua svolge così una funzione essenziale: quella di trasportare, anche per lunghi percorsi, le sostanze che incontra durante il suo ciclo.
Ci sono diversi parametri che sono presi in considerazione per descrivere le caratteristiche dei vari tipi di acque, dalle quali poi dipende il loro impiego e sono: acidità, temperatura, durezza, torpidità, odore, sapore, residuo fisso o salinità.
L’acidità è espressa in ph ed è dovuta alla presenza di acidi disciolti come l’acido carbonico, acidi umici, acido solforoso, solforico, cloridrico, borico, solfidrico, etc. Acque troppo acide o alcaline possono influire sulla sua gradevolezza, oppure comportare un vero e proprio rischio tossico.
La temperatura può variare secondo le condizioni termiche del suolo e dell’aria, l’acqua potabile ha una temperatura tra i 6° e i 14°.
La durezza indica la presenza dei sali di calcio e magnesio. La durezza totale è data dalla durezza permanente (ossia i sali che rimangono nella soluzione anche dopo l’ebollizione, prevalentemente cloruri di calcio e magnesio), più la durezza temporanea (i sali che sono persi con l’ebollizione, soprattutto i bicarbonati di calcio e magnesio).
La torbidità è prodotta da sostanze argillose.
L’odore dipende dai gas che vi sono disciolti.
Il sapore varia secondo le sostanze diluite.
Il residuo fisso esprime il contenuto salino totale dell’acqua.
Le proprietà chimico-fisiche dell'acqua
Chimica e fisica dell'acqua
Progetto Scienze - L'acqua
Il ciclo dell'acqua Attività
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