I carboidrati di Stefano Bottigliengo (stefanobottigliengo@libero.it), Tristana Cacciatori (tcacciatori@hotmail.com), Marta Leporati (marta.leporati@infinito.it)

Aspetti nutrizionali: I CEREALI

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I cereali sono le più importanti fonti di amido per la nostra alimentazione. Sin dall'antichità l'uomo ha soddisfatto i suoi fabbisogni energetici con il frumento, il riso, il mais. I cereali hanno un contenuto in amido variabile tra il 65 e l'80%, un contenuto in fibra che può raggiungere il 10% nelle varietà integrale ed un contenuto in proteine che si aggira intorno al 12-15%. Contengono vitamine, soprattutto del gruppo B e sali minerali come fosforo, potassio, magnesio, ed anche calcio. Per contro, quando privati dal germe, contengono pochi grassi e poco sodio.
Nel mondo si coltivano due tipi di frumento o grano, il grano tenero, il cui prodotto di macinazione chiamato farina è utilizzato, in prevalenza, per produrre pane, pizza e prodotti da forno ed il grano duro, il cui prodotto di macinazione, denominato semola, è utilizzato essenzialmente per produrre pasta ed alcuni tipi di pane. Dalla macinazione del frumento si ottengono anche la crusca, molto ricca in fibre insolubili, ed il germe di grano, che possiede un elevato contenuto di vitamina E ed in acidi grassi polinsaturi.
Il riso è caratterizzato da una elevata digeribilità essendo costituito da granuli d'amido di piccole dimensioni (da 2 a 10 micron, dieci volte più piccoli di quelli del frumento). Il riso permane nello stomaco circa un'ora e mezza contro le due e mezza della pasta e del pane. In Italia è un cereale trascurato ed, a causa della sua elevata digeribilità, viene di preferenza consumato da alcune fasce della popolazione quale bambini, anziani e da chi ha difficoltà digestive.


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Edurete.org Roberto Trinchero