Il tennis: teoria e pratica di Alessandro Riba

- VERIFICA E VALUTAZIONE-

VERIFICA INIZIALE La verifica iniziale dovrebbe indagare se i ragazzi siano in possesso delle conoscenze/abilità di base necessarie per affrontare le lezioni del progetto e, allo stesso tempo, dovrebbe sondare quale sia il livello di partenza di ciascun allievo, prima di iniziare il lavoro, per poter poi fare un confronto, al termine, con la verifica finale. A questo proposito, sembrerebbe opportuno creare, come verifica, un percorso ad hoc che richieda la messa in gioco di molte abilità, anche in abbinamento tra loro e in situazioni difficilmente gestibili dal punto di vista cinestesico e spazio-tempoale. In questo modo si andrebbe a investigare su tutte quelle conoscenze di base già esplicitate nell'introduzione. Un percorso utile potrebbe prevedere la successione dei seguenti elementi: saltelli della fune, slalom di 5 coni con una pallina sul piatto corde della racchetta, colpo di diritto diagonale, colpo di diritto lungolinea, rovescio diagonale, rovescio lungolinea, corsa all'indietro, salto all'interno di cerchi posti per terra, arrivo. Il percorso può essere cronometrato e in più viene valutata l'esecuzione dei colpi. Si fa notare che gli elementi inseriti nel percorso richiamano abilità e schemi motori tipici del tennis e riprodotti in modo semplice in palestra. La verifica vera e propria sarà rappresentata da una griglia di osservazione costituita, per esempio, dai seguenti item:
  • sa gestire i propri segmenti corporei nello spazio durante l'esecuzione di semplici movimenti?
  • sa orientarsi nello spazio?
  • riesce a lavorare propriocettivamente in modo adeguato?
  • sa tenere l'equilibrio utilizzando l'attrezzo racchetta?
  • sa modulare e differenziare la forza in base alle necessità?
  • dimostra fluidità nel passaggio da un esercizio ad un altro?
  • sa portare a termine tutto il percorso?
  • sa coordinare arti superiori ed inferiori nel modo opportuno durante la corsa?
  • collabora con i compagni e con l'insegnante durante le fasi preliminari?
  • si dimostra attento e interessato?
  • si impegna nell'esecuzione?
  • VERIFICA FINALE La verifica finale dovrebbe essere utilzzata per fare un confronto con quella iniziale, al fine di analizzare i cambiamenti apportati dal proprio percorso didattico. Per rendere più concreto il percorso operativo, e soprattutto per rendere la verifica un momento interessante anche per gli allievi, si potrebbe organizzare una gara. Sarà sufficiente uno spazio abbastanza ampio (cortile, parco o palestra ampia) per definire un percorso a circuito, da effettuare più volte, anche a squadre per stimolare la collaborazione reciproca. L'insegnante compilerà una nuova grigla osservando i ragazzi durante la gara. La griglia sarà costituita dagli stessi item della precedente. La verifica reale sarà rappresentata dal confronto tra le due griglie (quella della verifica iniziale e quella della verifica finale).

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Indice percorso Edita
Edurete.org Roberto Trinchero