Le grandi organizzazioni criminali sono accomunate da diversi aspetti, che sono alla base della grande espansione del fenomeno.
La prima caratteristica è lo stretto rapporto delle organizzazioni mondiali con il proprio territorio di riferimento: tutte le organizzazioni di narcotrafficanti hanno le radici ben salde nel territorio in cui sono nate.
Se si analizzano le diverse organizzazioni, partendo dalle mafie italiane, pur disponendo di una grande rete internazionale, nelle terre di origine: Palermo, Napoli, Reggio Calabria, ecc. Così vale per i pericolosissimi e potentissimi cartelli colombiani, "insediati" nei quartieri poveri di Medellin e Calì. In modo analogo si comportano le mafie cinesi, che hanno il loro quartier generale nei sobborghi di grossi centri come Canton e Shangai.
E' evidente la caratteristica comune, lo sviluppo della propria potenza in zone represse dell'emisfero, ove una cultura omertosa e arrogante prevale su tutte le altre opportunità.
Indice della forza di questi potenti cartelli sono i metodi violenti con cui perpetrano i propri voleri; la violenza basata sulla continua intimidazione per far rispettare le collusioni concluse con la parola o la stretta di mano.

L'aspetto più rilevante e anche la caratteristica principale delle Narcomafie moderne è lo stretto legame con la politica, costellato da molteplici collusioni e complicità a differenti livelli delle gerarchie istituzionali nazionali.
Il business complesso deve essere garantito da una fitta rete di disponibilità politiche, che deve garantire da un lato l'assenza di un'effettiva repressione del fenomeno e dall'altro un insieme di apparati corruttibili che favoriscano il libero commercio internazionale.
Nelle zone represse del pianeta, in particolar modo, la droga rappresenta la più importante fonte di guadagno presente sul territorio. Andando a coinvolgere tutti i livelli della popolazione (dal povero cittadino al politoco locale) il narcotrafficante acquisisce un ruolo impornate anche a livello istituzionale.
E' importante ricordare come gli aspetti ambivalenti del narcotrafficante da un lato e dell'uomo politico dall'altro, hanno visto la nascita di veri partiti politici, molto potenti dal punto di vista economico, tanto da essere quasi incontrastati. Alcuni paesi come Afghanistan, Birmania, Colombia, Marocco, Perù, Bolivia e Venezuela sono stati accusati dalla comunità internazionale di essere dei veri e proprio " Narcostati ".