Motori endotermici a combustione interna di Sara Bergandi, Stefano Cantoni, Leonida Fossati, Alfredo Greco

La carburazione

La carburazione consiste nel dosaggio costante di miscela aria – benzina a qualsiasi numero di giri del motore. Tale dosaggio avviene in un apposito organo chiamato carburatore. Il carburatore è alimentato mediante un pompa a membrana che, comandato da un albero a camme, risucchia il carburante dal serbatoio.

Nel carburatore si mescola la benzina con l’aria e la miscela formata è immessa nel cilindro durante la fase di aspirazione con una portata regolata dall’apertura della valvola a farfalla. Il carburatore elementare è costituito da una vaschetta a livello costante in cui un galleggiante, su cui si trova una valvola a spillo regola l’afflusso di benzina dal serbatoio.

La vaschetta è collegata al corpo del carburatore tramite uno spruzzatore. Il corpo del carburatore ha forma convergente – divergente e nella sezione minima il passaggio dell’aria crea una depressione capace di risucchiare benzina dallo spruzzatore; la benzina si mescola con l’aria formando una miscela stechiometrica composta da 15/18 parti di aria e da una parte di benzina.

Il carburatore elementare una volta tarato per una certa velocità di regime non funziona al numero di giri minimo perché quando la valvola a farfalla è chiusa (basso regime del motore) la depressione creata nella sezione minima del carburatore è molto piccola e non riesce a risucchiare benzina nelle proporzioni desiderate, la miscela risulta perciò eccedente di aria ossia povera di benzina. Viceversa, se si tara il carburatore elementare per un funzionamento al minimo quando il motore raggiunge il regime massimo e la valvola a farfalla è tutta aperta nella sezion minima si crea una depressione maggiore che risucchia più benzina di quella desiderata; si ottiene una miscela ricca di benzina cha causa il non funzionamento del motore. Per ovvisare a questi inconvenienti si può adottare un carburatore con spruzzatore compensatore che aumenta la quantità di benzina risucchiata al minimo.

Un altro tipo di carburatore adottato è quello della figura sottostante denominato carburatore Solex in cui l’aria antagonista limita la fuoriuscita di carburante all’aumentare del numero di giri.

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Edurete.org Roberto Trinchero