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		  Grandezze caratteristiche
		   
		  
		  
		  
	 I motori alternativi a combustione interna vengono caratterizzati da un
	insieme di grandezze geometriche e fisiche.
	Trale grandezze fisiche troviamo: 
	Rendimento
	della combustione: durante il processo di combustione non tutto
	il carburante viene bruciato completamente, si otterrà quindi
	una quantità di energia minore di alcuni punti percentuali
	rispetto al caso ideale. Ciò viene espresso dalla seguente
	formula: 
	 
	ηc
	= Q1 / (mc * pci).   
	Dove
	mc e pci indicano rispettivamente la quantità
	di combustibile immessa nella camera di combustione e il suo potere
	calorifico inferiore, il loro prodotto rappresenta l'energia
	ricavabile sotto forma di calore dalla loro combustione completa
	mentre Q1 è
	il calore effettivamente prodotto. 
	 
	Rendimento
	del ciclo ( rendimento termico): non tutto il calore prodotto
	dalla combustione può essere tradotto in lavoro, nemmeno nel
	caso ideale. Si avrà quindi quindi: η = (Q1-Q2)
	/ Q1 = L / Q1 
	 
	Infatti
	per il primo principio della termodinamica applicato ad un ciclo
	termico L = Q1-Q2 cioè alla differenza
	tra il calore fornito al sistema e quello da esso ceduto. 
	Rendimento
	del ciclo indicato: come descritto nella nostra sezione di
	teoria il ciclo termico reale (LINK) su
	cui lavora il motore è differente da quello reale(LINK):
	ηi= Li / Lid 
	 
	Rendimento
	volumetrico: la carica teorica mt è la massa
	di gas introducibile idealmente nel cilindro durante la fase di
	aspirazione. Nel caso reale vi sono però delle fuoriuscite di
	fluido che fanno si che tale quantità non venga raggiunta. Ad
	esempio per bassi numeri di giri si hanno delle perdite dovute alla
	sovrapposizione della fase di apertura delle valvole o a riflussi
	dei gas di scarico. Ad alti numeri di giri invece la fase di
	aspirazione non è abbastanza duratura da garantire il
	riempimento ottimale della camera di combustione. 
	Ciò
	si esprime mediante l'uso del rendimento volumetrico: ηv
	= m / mt = m / (V * ρ) = m / (i*Vu * ρ) 
	dove
	ρ è la densità del gas immesso 
	Rendimento
	meccanico: con esso si calcolano le perdite dovute agli attriti
	e al lavoro degli organi ausiliari ηm = Leff
	/ Li; 
	 
	Rendimento
	totale: ηtotale = ηm * ηi
	* η =1/ (cs
	* pci
	) 
	Questo
	si aggira all’incirca sul 35 – 41%. 
	 
	Consumo
	specifico: indica il rapporto tra il combustibile consumato (in
	massa) e il lavoro prodotto. Esso è influenzato naturalmente
	da tutte le perdite di energia presenti nella macchina racchiudendo
	così l'azione di tutti gli altri rendimenti. Viene espresso
	dalla formula cs = mc / Li = 1 /
	(ηtotale * ki) [kg / J] = [g / Kwh] 
	Consumo
	orario:la
	quantità in massa di combustibile consumata in un’ora
	in regime stazionarioch
	[Kg/h] 
	Pressione
	media 
	Pressione
	media effettiva 
	Velocità
	media lineare:
	indica la velocità media dei pistoni. Viene espressa come:
	vmCn
	dove n è il numero di giri. 
	Per
	i motori comuni è generalmente compresa tra 8 e i 20 m/s. 
	Numero
	di giri: indica
	la velocità di rotazione della manovella espressa in
	giri/min. Può variare molto in funzione del tipo di motore e
	dei suoi utilizzi. 
	Le
	principali grandezze geometriche sono invece: 
	Punto
	morto inferiore (PMI): posizione in corrispondenza della
	quale il pistone si trova più lontano dalla testa;
	 
	Punto
	morto superiore (PMS): posizione in corrispondenza della
	quale il pistone si trova più vicino alla testa; 
	 
	Alesaggio
	D: diametro interno del cilindro; 
	 
	Corsa
	C: spazio percorso dal pistone nel passaggio dal punto morto
	inferiore al superiore o viceversa corrispondente cioè ad una
	rotazione della manovella di un angolo 180° e quindi pari a due
	volte il raggio di manovella Rm; 
	 
	Volume
	totale del cilindro Vt: è il volume
	compreso fra la testa ed il pistone quando questo si trova al PMI ed
	è uguale al massimo volume del cilindro; 
	 
	Volume
	della camera di combustione Vo: è il
	volume compreso fra la testa ed il pistone quando questo si trova al
	PMS ed è uguale al minimo volume del cilindro;
	 
	Cilindrata
	unitaria Vc: volume spazzato dal pistone nella
	sua corsa dal PMS al PMI; 
	 
	Volume
	della cilindrata: (π / 4) * D2 * C;
	 
	Rapporto
	volumetrico di compressione β: rapporto fra il volume
	totale del cilindro ed il volume della camera di combustione,
	ossia:  β = (Vt / Vo) = (Vo
	+ Vc) / Vo = 1 + (Vc / Vo).
	
	 
	Angolo
	di manovella θ: angolo descritto dalla rotazione della
	manovella a partire dal PMS; indicata con ω la velocità
	di rotazione dell’albero
	motore
	e con η il suo
	numero di giri
	nell’unità
	di tempo si ha: θ
	= ω * t = 2 * π * η * t.
	 
	Rapporto
	corsa / alesaggio (C / D):
	solitamente vengono assunti valori prossimi all’unità
	per ragioni di ingombro e di peso. Tuttavia non è raro
	trovare motori a corsa corta, i quali presentano diversi vantaggi
	rispetto ad un motore
	a corsa lunga di pari cilindrata riassumibili in: 
	 
	
		Incremento
		della potenza; 
		 
		Possibilità
		di un migliore alloggiamento delle valvole; 
		 
		Possibilità
		di adottare valvole di maggiore diametro; 
		 
		Diminuzione
		della velocità media del pistone; 
		 
		Riduzione
		delle forze d’inerzia centrifughe ed alterne 
	 
Link
Teoria
Francese
Inglese
Italiano
http://www.motoclub-tingavert.it/archivg33.php
 
http://www.istitutopesenti.it/dipartimenti/meccanica/Macchine
/motORI%20A%20C%20I.pdf
 
http://www.negusweb.it/meccanica/manuale_mecc
anica_autoveicolo/capitolo_2/motore_a_scoppio.php
 
http://www.mecc.polimi.it/~curami/lezioni/mecc05.pdf
 
http://www.galileicrema.it/intraitis/Documenti/Material
eDidattico/motori%20endotermici%20con%
 
  
 
Portoghese
Spagnolo
Esercizi
Francese
Inglese
Italiano
http://www.istitutopesenti.it/dipartimenti/meccanica/Macchine/EsMotori.pdf
 
Portoghese
Spagnolo
  
 
		  
		  
		  
		  
		  
		   
		  
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