Le Olimpiadi di Samantha Sabbatini

OLIMPIADI ANTICHE

Obiettivo specifico: conoscere le Olimpiadi Antiche; comprenderne il significato nella società antica.

Parole chiave: Olimpia, Olimpiade, festa religiosa, tregua sacra, Giochi antichi, stadion, regole, atleta.


Le Olimpiadi antiche (I2/1) (E2/1) (E2/2) (E2/3) (E2/4) (F2/1) (F2/2) (F2/3) (ES2/1) nascono nel mondo greco e, la loro nascita si è persa nella storia, anche se esistono molte leggende circa le loro origini. La prima registrazione scritta della celebrazione di una festa panellenica ne colloca la celebrazione nel 776 a.C., nel recinto di Zeus ad Olimpia.
Le Olimpiadi si tennero regolarmente ogni quattro anni per oltre un millennio, resistendo alle guerre e all'invasione romana, fino al 393 d.C.
I Giochi duravano cinque giorni. Inizialmente erano essenzialmente una manifestazione locale costituita da un'unica gara di corsa, lo stadion, sulla distanza di 192 metri.
Successivamente altri sport si aggiunsero alla corsa, fino ad arrivare a più di 20 gare. Alcune delle attuali discipline erano già presenti nell'antichità, seppure con qualche differenza. Oltre alla gara di corsa veloce e resistenza, infatti, erano presenti il lancio del disco e del giavellotto.
La prova di lotta, diretto antenato della lotta libera, era chiamata pankration, un misto di lotta e pugilato. Allo stadio si aggiunse, successivamente, l'ippodromo per le corse dei cavalli e dei carri.
Le Olimpiadi avevano anche un'importanza religiosa, in quanto si svolgevano in onore di Zeus. La religione era il centro della vita privata e sociale di ogni cittadino e lo sport era considerato un mezzo per onorare gli dei.
I primi giochi furono dunque l'espressione di due aspetti fondamentali della cultura greca: la religione e lo sport, inteso come "agonismo", cioè la volontà di gareggiare seguendo regole precise.
Le olimpiadi, inoltre, testimoniano l'unità spirituale e culturale delle città-stato grache, spesso in lotta tra loro.
Nei trenta giorni che precedevano l'inizio dei giochi, gli atleti si allenavano per essere ammessi alle gare. Il regolamento da seguire era stabilito dalla Boulé.Intanto i tedofori percorrevano annunciavano la data dei giochi e la tregua sacra in tutta la grecia.
I vincitori delle gare erano ammirati e immortalati in poemi e statue.
Quando il cristianesimo divenne la religione ufficiale dell'Impero Romano, i Giochi Olimpici vennero visti come una festa "pagana" e l'imperatore Teodosio I li vietò, ponendo fine a una storia durata 1000 anni.



Proposta di lavoro:
1.Prova a ricostruire gli elementi essenziali dell'ambiente olimpico antico.

2.Qual'era il significato delle Olimpiadi nell'antichità?
Con quale spirito venivano disputate?

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