Appartenenza
Il termine appartenenza esplica una sorta di costrutto funzionale in grado di guidare e influenzare gli atteggiamenti e il modo di essere di una persona, in quanto facente parte di una determinata comunità. Il soggetto che è parte di un’organizzazione, inevitabilmente gli appartiene riconoscendosi in un sistema di valori, linguaggi, modi di pensare, agire ed essere predefiniti. I sistemi di appartenenza sono dei “sistemi sociali” caratterizzati dalla negazione dell’estraneo. Questa figura è un soggetto esterno che rappresenta il perimetro entro il quale l’individuo appartiene ad una determinata organizzazione ed è quell’elemento che permette di sentirsi parte di qualcosa in contrapposizione a qualcos’altro. Il sentirsi “parte di” contribuisce alla realizzazione di un sistema caratterizzato da un insieme di individui che percepiscono la stessa sensazione e determina interazioni sociali che generano veri e propri legami sociali, che si spezzano soltanto nel momento in cui il soggetto non appartiene più a quella determinata realtà.
Fonte: Bochicchio F., (2011),Convivere nelle organizzazioni. Significati, indirizzi, esperienze, Milano, Raffaello Cortina.
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