Con il termine atteggiamento si intende una forma privilegiata di
adattamento psicosociale. Lo sviluppo degli atteggiamenti è un fattore caratteristico della vita di ogni individuo; egli infatti, nel corso della sua esistenza, entra in contatto con oggetti e soggetti del mondo circostante. La continuità del contatto, porta allo sviluppo di
conoscenze e tendenze che costituiscono un bagaglio di strumenti e quindi gli atteggiamenti che vengono utilizzati ogni volta che si stabilisce quel tipo di contatto. L’atteggiamento è una sorta di predisposizione o di posizione, spesso inconsapevole, nei confronti di qualcosa o qualcuno. Queste predisposizioni sono caratterizzate da tre componenti: la componente cognitiva che riguarda la conoscenza e le convinzioni che un individuo ha nei confronti del soggetto, la componente affettiva e quindi la relazione emotiva e sentimentale collegata all’oggetto e infine la componente comportamentale che predispone l’individuo ad agire in un determinato modo piuttosto che in un altro. L’
educazione e la
formazione contribuiscono a modificare, perfezionare o cambiare determinati atteggiamenti e pregiudizi degli individui che possono provocare effetti negativi sulle relazioni sociali e in generale sulla vita di ciascun soggetto.
Fonte: Rossati A., (2007), Quaderno di testo: Lezioni di psicologia sociale.