Libro bianco di Jacques Delors

Con il termine Libro bianco si intende un documento che contiene proposte per azioni comunitarie in campi specifici. Il Libro bianco di Delors è una tappa fondamentale per quanto riguarda la diffusione del concetto di apprendimento per tutta la vita e la sua applicazione. Jacques Delors è stato Presidente della Commissione europea nel 1985, un grande statista, protagonista di alcune tappe fondamentali dell’Unione Europea. Nel suo rapporto “Crescita, competitività, occupazione. Le sfide e le vie da percorrere per entrare nel XXI secolo” egli sottolineò la necessità di non limitare le finalità della scuola alla mera acquisizione di competenze, ma puntare a sviluppare la persona nella sua interezza, ovvero la persona che impara ad essere. Ovviamente intendeva ripensare le finalità della scuola per armonizzarle con le esigenze della società attuale in continua e rapida trasformazione. Al termine del percorso scolastico gli studenti devono essere in grado di imparare ad imparare ed imparare a fare, in quanto nella società della conoscenza è essenziale saper imparare per tutto l’arco della vita e saper applicare le conoscenze alle varie situazioni. Inoltre imparare ad essere nel senso di rafforzare il proprio equilibrio emotivo-affettivo ed imparare ad essere con gli altri operando nel rispetto dei valori della convivenza democratica e della tolleranza.

Fonte:

QuartocircoloAgrigento, Jacques Delors.

Crosio R., Il “Libro Bianco” di Jacques Delors – 1993.

Liceo Antonelli, Delors.

Europamica, Dialogo tra i cittadini e l’Europa.

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Edurete.org Roberto Trinchero