Empowerment
Il termine inglese “empowerment”, tradotto in italiano in “rendere in grado di” esplica un processo costituito da azioni e interventi che mirano a rafforzare il potere di scelta degli individui, migliorandone le
competenze e le
conoscenze in un’ottica di emancipazione politica, oltre che terapeutica, avente lo scopo di migliorare la qualità della vita. Il termine deriva dal verbo inglese “to empower” che deve essere considerato come il contenitore di due accezioni diverse. Il termine indica infatti sia il processo che porta l’individuo al raggiungimento di un determinato risultato o obiettivo, sia il risultato stesso conseguito. L’obiettivo di questo processo è quello di permettere ad ogni individuo di superare una certa condizione di impotenza. Il concetto si è diffuso a partire dagli anni Sessanta per evidenziare l’emancipazione delle minoranze in nome del recupero dei diritti civili e sociali. La formazione degli adulti si occupa, attraverso l’utilizzo di varie strategie e metodologie, di innalzare il livello di empowerment di ogni individuo per migliorare la qualità della sua vita ed educarlo alla cittadinanza democratica. All’interno delle organizzazioni aziendali l’empowerment è un fattore importante, in quanto porta ad un miglioramento generale delle prestazioni dei lavoratori che acquisiscono maggiore consapevolezza delle proprie capacità, competenze ed abilità.
Fonte:
Provincia di Torino, Empowerment.
Alessandrini G., (1998), Manuale per l’esperto dei processi formativi, Roma, Carocci.
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