Gli organismi internazionali di Domenico Musso (dom.musso@tiscali.it), Tino Petito (tinoeco@libero.it), Roberta Rabino (robyrabbit@virgilio.it), Alessandra Ressico (alessandraressico@yahoo.it), Giulia Violante (giulia.violante@libero.it)

VERIFICA

VERIFICA SUGLI ORGANISMI INTERNAZIONALI

1. IL LIVELLO DEL TASSO DI INTERESSE UFFICIALE DELL’UNIONE EUROPEA E’ STABILITO:
a. dal Consiglio Direttivo
b. dal Comitato Esecutivo
c. dal Consiglio Generale
d. dal Presidente della Banca Centrale Europea
e. dal vice Presidente della Banca Centrale Europea

2. NELLA CONFERENZA TENUTA A BRETTON WOODS PER L’ISTITUZIONE DI UN FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE NON FIGURAVANO:
a. Germania, Giappone, Italia e Danimarca
b. Germania, Giappone, Italia
c. Germania e Giappone
d .Germania e Italia
e. solo la Germania

3. L’IMPOSSIBILITA’ PER LA BANCA CENTRALE EUROPEA DI ACCETTARE ISTRUZIONI DAL GOVERNO DEGLI STATI MEMBRI E’ DEFINITA:
a. indipendenza strumentale
b. indipendenza personale
c. indipendenza istituzionale
d. indipendenza finanziaria
e. indipendenza economica

4. LA FASE FINALE DELLA GENESI DELL’ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE SI APRE CON:
a. la Conferenza di Yalta
b. la Conferenza di Dumbarton Oaks
c. la Conferenza di Mosca
d. la Conferenza di San Francisco
e. la Conferenza di Teheran

5. IL CONCETTO DI CONDITIONALITY ALL’INTERNO DEL FMI IDENTIFICA:
a. il fatto che l’esborso di fondi e’ sempre vincolato all’attuazione di misure correttive di politica economica
b. il fatto che l’esborso di fondi non e’ vincolato all’attuazione di misure correttive di politica economica
c. il fatto che l’esborso di fondi e’ sottoposto a un parere istituzionale
d. il fatto che l’esborso di fondi e’ tendenzialmente svincolato
e. nessuna delle precedenti

6. I COMPITI DEL WTO SONO:
a. regolare negoziati tra i Paesi aderenti
b. favorire lo sviluppo del commercio internazionale
c. la promozione del rispetto dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali
d. sono vere la A e la B
e. concedere prestiti ai paesi debitori

7. GLI ATTUALI MEMBRI PERMANENTI DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL’ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE SONO:
a. Germania, Francia, Stati Uniti, Cina e Russia
b. Francia, Stati Uniti, Cina e Russia
c. Francia, Regno Unito, Stati Uniti, Russia e Cina
d. Francia, Regno Unito, Stati Uniti, Russia e Giappone
e. Francia, Regno Unito, Stati Uniti, Russia e Italia

8. I PRINCIPI SU CUI SI BASA IL WTO SONO:
a. un commercio che consente ai paesi di scegliere il proprio partner commerciali
b. promuovere un commercio libero qualunque siano le condizioni
c. promuovere una competizione equa
d. creare barriere commerciali tra paesi
e. non consentire l’adozione di misure anti-sussidio

9. LA BCE E’ DOTATA DI:
a. personalita’ giuridica e non e’ menzionata tra le istituzioni dell’UE
b. non ha personalita’ giuridica ed e’ menzionata tra le istituzioni dell’UE
c. personalita’ giuridica ed e’ menzionata tra le istituzioni dell’UE
d. non ha personalita’ giuridica e non e’ menzionata tra le istituzioni dell’UE
e. nessuna delle precedenti

10. QUALI SONO GLI ORGANISMI CHE COMPONGONO IL WORLD BANK GROUP:
a. Consiglio dei Governatori e Consiglio direttivo
b.Consiglio di Amministrazione e Consiglio Direttivo
c. Consiglio di Amministrazione e Consiglio dei Governatori
d. Consiglio dei Governatori e Consiglio dei Dirigenti
e. nessuno dei precedenti

11. FRA LE COMPETENZE AFFIDATE ALL’ASSEMBLEA GENERALE DELL’ONU NON RIENTRA:
a. il potere di emanare risoluzioni indirizzate agli Stati membri e non membri
b. il potere di intervento anche con misure implicanti l’uso della forza in caso di minaccia alla pace e sicurezza internazionali
c. l’elezione dei dieci membri non permanenti del Consiglio di sicurezza
d. il potere di istituire eventuali organi sussidiari, necessari per l’espletamento dei suoi compiti
e. l’emanazione di delibere organizzative relative agli strumenti per la prestazione di assistenza agli Stato membri

12. COME SONO DISTRIBUITI I DIRITTI DI VOTO IN OGNI PAESE NELL’FMI:
a. in funzione dei contributi finanziari apportati nell’organizzazione
b. in funzione delle esportazioni mondiali
c. in funzione della popolazione
d. in funzione delle spese internazionali
e. in funzione dei contributi del FMI

13. QUANDO SI CREA LA BANCA MONDIALE:
a. durante il Bretton Woods
b. alla fine della Prima Guerra Mondiale
c. negli anni ‘70
d. negli anni ‘90
e. nel corso dell’ Ottocento

14.COSA SI INTENDE PER BANCA MONDIALE:
a. Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo
b. IBRD e IDA
c. IBRD e Societa’ Finanziaria Internazionale
d. IDA, IBRD, IFC, MIGA, ICSID
e. IBRD e MIGA

15.GLI ORGANI DEL WTO:
a. prevedono un Segretariato diretto da un Direttore Generale che è il responsabile ed il supervisore delle funzioni amministrative
b. sono organizzati su diversi livelli di autorità
c. comprendono la Conferenza Ministeriale che si tiene una volta all’anno
d. gli stessi organi dell’ONU
e. sono tutte false

16. IL WTO FAVORISCE:
a. il commercio internazionale delle merci, dei servizi, delle proprietà intellettuali
b. il commercio internazionale solo per le merci, come il GATT
c. il commercio internazionale per le merci e per i servizi
d. il movimento dei beni, dei servizi, delle proprietà intellettuali e dei capitali
e. la libera circolazione delle merci, dei capitali, delle persone

17. NEL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE SI VOTA:
a. in base al numero di teste
b. in base al contributo di capitale versato dal singolo paese
c. in base all’importanza del paese
d. in base a determinati parametrici macroeconomici
e. in base alla somma dei finanziamenti contratti dal Fondo

18.IL CONSIGLIO GENERALE DELLA BANCA CENTRALE HA LA FUNZIONE DI:
a. attuare le decisioni di politica economica
b. di coordinare le banche centrali dei paesi aderenti all’ euro e i paesi in deroga
c. di decidere la percentuale di riserva obbligatoria da detenere presso la Banca centrale
d. gestire le riserve ufficiali
e. guidare le operazioni sul mercato dei cambi

19.IL FMI CERCA DI :
a. promuovere la crescita nella stabilità
b. promuovere la crescita nella stabilità a livello dei singoli paesi
c. promuovere la crescita nella stabilità sia a livello dei singoli paesi sia a livello globale
d. promuovere la stabilità mondiale
e. incrementare lo sviluppo dei membri

20. LA RESPONSABILITÀ PRINCIPALE DEL MANTENIMENTO DELLA PACE DELLA SICUREZZA INTERNAZIONALI NELL’ONU È RICONOSCIUTA:
a. all’Assemblea Generale
b. al Consiglio di Sicurezza
c. al Segretario generale
d. al Segretariato generale
e. congiuntamente all’Assemblea Generale ed al Consiglio di Sicurezza

(le risposte esatte sono quelle in grassetto)

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