Capacità coordinative in ginnastica artistica di Paola Ferrero

LE CAPACITA’ COORDINATIVE GENERALI

Le capacità coordinative generali sono un insieme di capacità interdipendenti tra loro e connesse in un rapporto circolare: esse sono la capacità di apprendimento, la capacità di controllo e la capacità di adattamento e trasformazione del movimento

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3.1LA CAPACITA’ DI APPRENDIMENTO MOTORIO (IT 1) (FR 1)

E’ la più importante tra le capacità coordinative, perché rappresenta il presupposto indispensabile per qualsiasi ulteriore evoluzione delle stesse capacità.

Consiste nel far propri nuovi gesti o azioni che prima non si era in grado di realizzare. Per fare in modo che questo apprendimento divenga stabile, cioè ripetibile con costanza e sicurezza, devi esercitare in maniera sistematica e mirata l’abilità che ricerchi. Tuttavia, la capacità d’apprendimento, se non stimolata, può anche causare una diminuzione della capacità di controllo e di adattamento dei movimenti: non perdere, quindi, occasione per imparare a fare qualcosa di nuovo.

3.2 LA CAPACITA’ DI CONTROLLO MOTORIO (IT 1) (FR 1)

Questa capacità ti permette di organizzare il movimento in modo da realizzare in maniera corretta l’azione che hai programmato; in questo modo, sei in grado di raggiungere lo scopo che avevi prefissato mentalmente prima dell’inizio dell’esecuzione. Questa capacità è particolarmente evidente in quegli sport (FR 1) (ES 1) che consistono nel riprodurre con precisione un determinato modello esecutivo, come la ginnastica artistica, il nuoto sincronizzato o i tuffi.

3.3 LA CAPACITA’ DI ADATTAMENTO E TRASFORMAZIONE DEL MOVIMENTO

Si manifesta pienamente solo quando si è raggiunto un elevato livello di padronanza del gesto motorio e consiste nella capacità di saper eseguire le azioni più appropriate, anche in condizioni variabili o sfavorevoli. Significa, cioè, essere capaci di modificare il proprio progetto motorio per affrontare situazioni impreviste o sconosciute, raggiungendo comunque il risultato ricercato.

Pensa agli adattamenti che deve operare uno sciatore quando trova improvvisamente un tratto ghiacciato oppure a quelli di un giocatore di basket che, pur spinto da un avversario, riesce ad adattare il gesto facendo canestro ugualmente.

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Edurete.org Roberto Trinchero