Riforma e Controriforma di Dario Mastellari (dario_mastellari@email.com), Elisa Molina (elisamolina@alice.it), Agata Carollo (agata.carollo@gmail.com)

L'invenzione della stampa e la diffusione della Riforma

Le idee di Lutero si diffusero in modo straordinariamente rapido grazie alla recente invenzione della stampa [I1][I2][F1][ES1], che rivoluziono' la diffusione della cultura. Senza l'effetto moltiplicatore della stampa, che disseminino' in Europa 300.000 copie delle opere di Lutero e infinite edizioni tradotte della Bibbia, la rottura della cristianita' operata dalla Riforma sarebbe stata impensabile.

Il fondatore della tipografia moderna e' il tedesco Johann Gutenberg [E1][F2][ES2], che ebbe il merito di applicare alla stampa i caratteri mobili, in metallo.
Prima di lui, era conosciuta la tecnica della stampa in piu' copie di un disegno o di un testo inciso in legno (xilografia). L'innovazione di Gutenberg consistette nel fondere i singoli caratteri che poi venivano assemblati per comporre intere pagine e potevano essere riutilizzate indefinitamente. Il primo libro prodotto con questo metodo fu una Bibbia latina, stampata nel 1456.

La stampa determino' la diffusione e il consolidamento degli orientamenti della nuova cultura, assicurando ai libri nuovi un'ampiezza e una rapidita' di diffusione mai visti prima. Con la stampa, si accrebbe il numero dei lettori, la circolazione delle idee determinino' l'opinione pubblica, tanto che i poteri politici intrapresero le censure e modificarono lo stile di lavoro degli intellettuali.

  1. In che modo si producevano i libri prima dell'invenzione della stampa?
  2. In che senso l'invenzione della stampa rese favorevole la diffusione della Riforma protestante?

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Edurete.org Roberto Trinchero