La Geomorfologia di Stefano Quadro (stefano.quadro@libero.it), Astrid Pizzo (astrid.pizzo@gmail.com)

La struttura geologica

Per struttura geologica si intende quella componente dei fattori endogeni che non dipende strettamente dalla litologia delle rocce quanto dalla storia contingente che esse hanno sperimentato e dalle dinamiche geologiche crostali (piegamenti, fagliazioni…) cui sono state soggette. [EN1] [FR1] [FR2] 

La superficie terrestre è suddivisibile in alcune grandi regioni strutturali. Sulla base dei paradigmi della tettonica a zolle [EN2]  [IT1]  [IT2]  [IT3]  [IT4]

[IT5]  [IT6]   [IT7]  [FR3]  [EN3] [FR4]  [FR5]  [ES1]  [ES2]  [ES3]  , la litosfera è costituita da zone stabili, corrispondenti alle placche rigide e zone instabili, coincidenti con i loro margini, lungo i quali avvengono i più cospicui fenomeni tettonici. Tali aree acquistano fisionomie diverse sui continenti e sui fondali oceanici in rapporto alla litologia e alla dinamica crostale. Abbiamo già parlato dei bacini sedimentari e di strutture a pieghe; in questa prospettiva possiamo considerare i primi come zone stabili, le seconde come delle zone instabili.

Sulla base di questa prospettiva adotteremo la seguente partizione:

-         morfostrutture delle zone stabili: scudi continentali, piattaformi, piane abissali

-         morfostrutture delle zone instabili: catene montuose, fosse continentali, fosse oceaniche, dorsali oceaniche

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Edurete.org Roberto Trinchero