I giochi di squadra: il Calcio di Carla Deplano (carladeplano@libero.it)Cristina Montù (chryssy1977@libero.it)

RUOLI E POSIZIONI: I DIFENSORI

I giocatori possono muoversi liberamente su tutto il campo. (F17). Tuttavia, viste le dimensioni del campo, anche in base a predisposizioni tecniche e/o fisiche, essi giocano la maggior parte del tempo in alcune zone, determinando particolari schemi(ES9) e ruoli(I28)(EN23). Le caratteristiche personali sono determinanti per cui si trovano giocatori con attitudini difensive e giocatori con attitudini offensive. L’allenatore adotta vari schemi di gioco, tuttavia i ruoli possono essere ricondotti a tre fondamentali: difensore, centrocampista, attaccante.

I difensori.

(F18)(ES10)

Sono tutti quei giocatori che, in modo più o meno totale, si occupano della difesa della porta. Si dividono in: portiere, terzino, libero e stopper.

Il portiere(F19) cerca di impedire che i tiri avversari entrino in rete e per fare questo può usare qualsiasi parte del corpo, ma fuori dall’area di rigore agisce come un giocatore qualunque, cioè non può usare le mani e le braccia, e può anche segnare un goal. Due caratteristiche fondamentali di questo ruolo sono la statura, in modo da permettere al portiere di coprire le grandi dimensioni della porta, e la capacità di reazione per poter reagire tempestivamente alle varie situazioni.

Il terzino(I29) è un giocatore che ha il compito di presidiare la zona laterale del campo, per impedire che gli avversari tirino in porta, interrompendo la loro azione di attacco o intercettando i loro tiri. Questo lo può fare con una marcatura a uomo, cioè opponendosi sempre a uno stesso giocatore della squadra avversaria, o con una marcatura a zona, cioè contrastando l’azione di qualsiasi giocatore avversario che entri nella sua zona di competenza, d’altra parte il terzino può anche effettuare azioni di appoggio alle manovre d'attacco.

Il libero(EN24), gioca a zona, si oppone cioè a qualsiasi giocatore avversario si avvicini all’area di rigore. Inoltre ha il compito di coordinare il reparto difensivo per bloccare le punte avversarie. Può anche proporsi in attacco lanciando un contropiede, azione offensiva improvvisa volta a sfruttare lo sbilanciamento in avanti presso la propria porta della squadra avversaria. Deve avere uno spiccato senso della posizione e giocare d’anticipo per riuscire ad interrompere il gioco avversario. Egli inoltre dev’essere abile a colpire di testa, deve saper effettuare lunghi rilanci per poter passare la palla ai compagni in qualsiasi posizione del campo.

Lo stopper(I30)gioca in copertura sul centravanti avversario, marcandolo in modo particolare mentre si avvicina all’area di rigore, ma controlla anche altri attaccanti. Altro compito importante è andare in raddoppio difensivo ai terzini, quando cercano di bloccare gli attaccanti che scendono dalle fasce. Giocatore rapido e potente, lo stopper deve avere anche buone capacità di salto per poter sfruttare l’altezza nei calci d’angolo.

   9/27   

Approfondimenti/commenti:

    Nessuna voce inserita

Inserisci approfondimento/commento

Indice percorso Edita
Edurete.org Roberto Trinchero