Avversità ambientali di Mauro Ambrosini

Agenti biotici

Gli organismi viventi che non sono capaci di nutrirsi in maniera autotrofa hanno la necessità di svilupparsi nutrendosi delle sostanze di altri esseri viventi come sono le piante agrarie. Tutti questi organismi, tra i quali figurano, gli animali, gli insetti, i funghi, i batteri ed i virus vengono a costituire quegli agenti biologici che danno origine alle A.B.

A noi interessano quegli organismi quindi che si sviluppano su altri organismi viventi e che vengono denominati parassiti.[ES3];[F1];[E1].

Comunemente gli agenti parassiti capaci di produrre danni alle piante possono essere divisi in organismi:
  • animali
  • vegetali
  • virus

Tra gli animali riconosciamo principalmente gli insetti, [P4]artropodi presenti in tutte le parti del mondo con numerosissime specie.

I parassiti possono distinguersi in monofagi, se sono in grado di installarsi esclusivamente una specie di piante ospiti, e polifagi se invece hanno la capacità di parassitizzare differenti specie di piante. I parassiti possono poi suddividersi in primari e secondari a seconda che parassitizzino una pianta sana oppure già precedentemente debilitata da altri fattori biologici o climatici.

Noi consideriamo che un agente che parassitizza la pianta è patogeno quando determina una malattia ed in tale caso si parla di simbiosi antagonistica spinta al massimo grado.

I parassiti si possono distinguere anche per la loro localizzazione spaziale sulla pianta ospite:

  • ectoparassiti, che si sviluppano esternamente all'ospite;
  • endoparassiti, che si sviluppano completamente all'interno dell'ospite e si diffondono al suo interno;
  • subcuticolari che si sviluppano con caratteristiche intermedie rispetto ai precedenti.

I funghi [ES3];< sono dotati di tre diverse possibilità di penetrazione: di tipo diretto; attraverso aperture naturali e attraverso ferite.

I batteri non sono capaci di penetrazione diretta e pertanto essa sarà condizionata dalla presenza di aperture naturali ed artificiali. In qualche caso l'entrata nell'ospite può avvenire attraverso agenti animali che provvedono anche alla loro diffusione come con l'intervento degli insetti.

I virus, i micoplasmi ed altri agenti ad essi assimilabili si comportano nella penetrazione in maniera del tutto passiva avendo la necessità di essere immessi nella pianta ospite; questo si può verificare sia meccanicamente (innesti, potature, sfregamento fra organi che producono ferite o lesioni) che con l'intervento di vettori biologici vegetali (cuscute, funghi) e animali (insetti e nematodi).

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