Avversità ambientali di Mauro Ambrosini

Definizione ed ambiti di studio delle avversità ambientali (A.A.)

Per avversità ambientale intendiamo qualsiasi evento, sia di origine climatica che di origine biotica, causante danno e/o pregiudizio allo stato sanitario e produttivo della pianta coltivata e che implica uno stato di malattia. Gli eventi su citati influenzano in maniera determinante la coltivazione delle piante e spesso l'agricoltore si trova nella necessità di proteggere le colture da particolari situazioni ambientali. La mancanza di un'adeguata protezione colturale comporta una notevole incidenza delle perdite produttive che varia notevolmente fra i diversi Paesi e Continenti considerati.

Lo studio delle malattie delle piante comprende una serie di ambiti disciplinari (che interessano i cosiddetti fitofagi), di diversa competenza, che si sono successivamente differenziati dalla disciplina originale denominata patologia vegetale che tratta quelle malattie dovute a micosi[ES1][ES5], batteriosi e virosi (patogeni)[I1][ES1]Si tratta delle seguenti discipline:

Distinguiamo poi un altro settore che riguarda la malerbologia (studio delle erbe infestanti o malerbe) ed il diserbo (studio del controllo/gestione delle malerbe)[E1].

Le cause di malattia sono molto numerose e richiedono una specifica classificazione. Una pianta si considera malata quando non rientra in una condizione di normalità, definita come standard, e se ne scosta più o meno vistosamente ed è da non confondere con il danneggiamento che invece si manifesta su materiale vegetale non più vivente.

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Edurete.org Roberto Trinchero