L'intolleranza razziale antiebraica di Giovanni Lauretta (giovanni.lauretta@fastwebnet.it), Fulvia Dellavalle (fulvia_dellavalle@yahoo.it), Daniela De Luca (dana.dl@libero.it), Maria De Luca (deindeit@yahoo.it)

La geografia delle lingue

La cultura è dotata di un modello specifico di distribuzione geoografica? Per rispondere a questo fondamentale interrogativo, esamineremo una delle più importanti peculiarità culturali, il linguaggio [EN1] [EN2] [EN3] [ES1] [ES2] [FR1] [FR2] . Nello studio del linguaggio, dovremo tener presente che lo stiamo utilizzanndo semplicemente come esempio della moltitudine di altri caratteri mentali, sociali e materiali che è possibile evidenziare.

Il linguaggio costituisce l'elemento di connessione fondamentale tra le culture umane, perché rende possibile ai membri di un gruppo di comunicare liberamente tra di loro. Costituisce anche una barriera, nel senso che i membri di un gruppo linguistico non sono in grado di comunicare con i membri di un gruppo linguistico diverso.

Le lingue costituiscono un chiaro esempio della seconda tematica della geografia culturale -l'origine e la dispersione degli elementi culturali. Gli interrogativi che ci dovremo porre per illustrare questo proocesso concernono la relazione tra una lingua e l'altra.

Ricerche linguistiche su vasta scala hanno rivelato che, a quanto pare, molte lingue diverse hanno avuto origine da un unico ceppo. Ad esempio, è possibile far risalire le lingue indiane della parte Nord-orientale degli Stati Uniti, come il Cayuga, il Seneca e il Tuscarora, ad un comune ceppo irochese che presenta qualche affinità linguistica con i gruppi di lingue Sioux più a Ovest.

Però il gruppo linguistico di cui conosciamo meglio l'evoluzione è la famiglia delle lingue indoeurope. La grande ricchezza di fonti scritte in queste lingue ci ha permesso di scoprire le lente trasformazioni linguistiche verificatesi con il passare dei secoli. Nonostante queste lingue siano parlate dalla metà della popolazione mondiale, esse conservano ancora alcune parole fonndamentali in comune. Il vocabolo inglese mother, ad esempio, è Mutter nel tedesco, lingua strettamente collegata. Tale vocabolo è riconoscibiile anche in sottogruppi molto diversi - nel gruppo delle lingue romannze, nello spagnolo madre; nel gruppo balto-slavo, nel russo mat e all'innterno del gruppo indo-iranico, nel sanscrito mata. Anche in greco, una lingua la cui posizione nell'albero genealogico è ancora molto controoversa, madre si indica con meter.

La figura sottostante mostra la diffusione delle varie lingue a livello mondiale.

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Edurete.org Roberto Trinchero