L'intolleranza razziale antiebraica di Giovanni Lauretta (giovanni.lauretta@fastwebnet.it), Fulvia Dellavalle (fulvia_dellavalle@yahoo.it), Daniela De Luca (dana.dl@libero.it), Maria De Luca (deindeit@yahoo.it)

Convenzione Internazionale

Il 21 dicembre 1965, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato anche la Convenzione Internazionale sull' Eliminazione di Ogni Forma di Discriminazione Razziale [IT1], [EN1], [EN2], [EN3], [FR1] La Convenzione, che è uno strumento legalmente vincolante, è entrata in vigore il 4 gennaio 1969 e prevede che ogni Stato l’adotti con un suo specifico atto legislativo. Essa definisce discriminazione razziale ogni distinzione, esclusione, restrizione o privilegio basato sulla razza, il colore della pelle, la discendenza o l'origine nazionale o etnica, che ha il proposito o l'effetto di cancellare o indebolire il riconoscimento, il godimento o l'esercizio dei diritti umani e delle libertà fondamentali. La Convenzione, inoltre, ha previsto la creazione di un Comitato sull' Eliminazione della Discriminazione Razziale, il primo organo di monitoraggio previsto da un trattato sui diritti umani, con il compito di indagare sull’effettiva applicazione della Convenzione in ognuno degli Stati membri dell’ONU [EN4].

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Edurete.org Roberto Trinchero