La muscolatura del tronco di Laura Tibaldi

Muscoli della parete addominale anteriore [E11] [E12]

Muscolo retto dell'addome

Il MUSCOLO RETTO DELL'ADDOME [I28] [E14] [E15] [F17] [S11] [S12] è uno dei muscoli che formano la parete addominale anteriore. Origina con tre digitazioni dalla faccia esterna della 5a e 7a cartilagine costale e dal processo xifoideo dello sterno.

Le fibre muscolari seguono un decorso discendente e si inseriscono con un corto e robusto tendine al margine superiore del pube, tra il tubercolo e la sinfisi pubica.

Il ventre muscolare presenta in genere tre-quattro iscrizioni tendinee trasversali (ben visibili nei soggetti magri) ed è diviso dal retto controlaterale dalla linea alba. Esso è inoltre rivestito dalla guaina dei muscoli retti, formata dalle aponeurosi dei tre muscoli addominali laterali ( obliquo esterno e interno, trasverso dell'addome ).

Con la loro azione abbassano le coste (muscoli espiratori), flettono il torace sulla pelvi o viceversa e aumentano la pressione addominale. Partecipano al mantenimento dell'equilibrio fisiologico del bacino, riducendo, con la loro contrazione, la lordosi lombare. Favoriscono dunque la retroversione del bacino (Vedi: Importanza dei muscoli addominali nella prevenzione della lombalgia ).

E' innervato dai n ervi intercostali (T5 -T12) e dal nervo ileoipogstrico del del plesso lombare (L1).

Muscolo obliquo esterno

Il MUSCOLO OBLIQUO ESTERNO DELL'ADDOME [I29] [E16] [E17] [F18] [S13] prende origine dalla faccia esterna delle coste 5a-12a (ULTIME OTTO COSTE) per mezzo di otto digitazioni carnose. I fasci sorti dalla 11a e dalla 12a costa si inseriscono sul labbro esterno della cresta iliaca.

Gli altri fasci sono orientati medialmente e verso il basso e si continuano nell'aponeurosi. Essa partecipa medialmente alla formazione della linea alba; inferiormente si inserisce alla spina iliaca e al tubercolo pubico e superiormente al processo xifoideo dello sterno.

Tra il tubercolo pubico e la spina iliaca anteriore superiore, il passaggio fra parte muscolare e parte aponeurotica segue una direzione trasversale; l'aponeurosi si continua poi verso il basso nel ligamento inguinale.

Con la sua azione abbassa le coste (muscolo espiratorio), flette e inclina lateralmente il torace e lo ruota dal lato opposto; la sua contrazione determina, inoltre, un aumento della pressione addominale, necessaria per sopportare le forze agenti sulla colonna vertebrale durante determinati esercizi (vedi: manovra di Valsalva).

E' innervato dai nervi intercostali (T5-T12) e dai nervi ileoipogastrico e ileoinguinale del plesso lombare (L1)

Muscolo obliquo interno

Il MUSCOLO OBLIQUO INTERNO DELL'ADDOME [I30] [E18] [E19] [F19] [S14] costituisce lo strato profondo della parete anterolaterale dell'addome; esso si trova, infatti, al di sotto del muscolo obliquo esterno .

Prende origine dalla linea intermedia della spina iliaca anterosuperiore e dal foglietto profondo della fascia toracolombare (posteriormente). Alcune fibre possono originare anche dal terzo laterale del legamento inguinale (anteriormente).

Le fibre muscolari seguono un decorso ascendente (a ventaglio) e si inseriscono in tre zone distinte dividendo il muscolo in tre parti: craniale, mediale e caudale. La parte craniale si inserisce al margine inferiore delle ultime tre cartilagini costali; la parte mediale continua in una fascia fibrosa formando l'aponeurosi del muscolo obliquo interno che dopo essersi divisa in due foglietti (interno ed esterno) si unisce alla linea alba contribuendo alla formazione della guaina dei muscoli retti dell'addome.

La parte inferiore dell'aponeurosi forma, insieme a quella del muscolo trasverso dell'addome, il tendine congiunto, che si inserisce al margine superiore del pube, al tubercolo pubico e al margine mediale della cresta pettinea. Ha azioni simili a quelle dell'obliquo esterno, abbassa le coste (muscolo espiratorio), flette e inclina lateralmente il torace ma, a differenza del muscolo obliquo esterno, lo ruota dallo stesso lato; la sua contrazione determina, inoltre, un aumento della pressione addominale, necessaria per sopportare le forze agenti sulla colonna vertebrale durante determinati esercizi.

Muscolo trasverso dell'addome

Il MUSCOLO TRASVERSO DELL'ADDOME [I31] [E20] [E21] [F20] [S15] [S16] origina con 6 digitazione dalla faccia interna delle ultime sei cartilagini costali. Inoltre origina posteriormente dal foglietto profondo della fascia toracolombare o lombodrosale, dal labbro interno della cresta iliaca, dalla spina iliaca anterosuperiore e dalla metà laterale del legamento inguinale (anteriormente). Le sue fibre, che presentano un decorso trasversale, sono poste profondamente al muscolo obliquo interno.

Si inserisce con la sua aponeurosi nella parte alta della linea alba; sulla faccia interna della cartilagine costale delle ultime 6 coste (7a-12a). La parte inferiore dell'aponeurosi forma, insieme a quella del muscolo obliquo interno, il tendine congiunto, che si inserisce al margine superiore del pube, al tubercolo pubico e al margine mediale della cresta pettinea.

Contraendosi porta medialmente le coste (muscolo espiratorio). Ha un ruolo nel mantenimento della postura. La sua contrazione determina, inoltre, un aumento della pressione addominale, necessaria per sopportare le forze agenti sulla colonna vertebrale durante determinati esercizi.

E' molto importante per l'estetica della persona perché forma un vero e proprio corsetto muscolare in grado di contenere la pancia. Essendo un muscolo prettamente espiratorio, si allena espirando profondamente durante la contrazione dei muscoli addominali.

E' innervato dai nervi intercostali (T7-T12), nervi ileoipogastrico e ileoinguinale del plesso lombare (L1)

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Edurete.org Roberto Trinchero