La sicurezza informatica: dai virus alla firma digitale di Luca Libanore (luca@libanore.it), Francesco Pagano (fpagano64@alice.it)

- La lunghezza delle chiavi

L'aspetto critico della chiave è rappresentato dalla lunghezza della stringa usata nella creazione della stessa, infatti più cifre vengono usate e maggiore è la sicurezza; con 2 cifre in base 10 avrei 100 possibili chiavi (tutti i numeri da 00 a 99), con 3 cifre 1000 possibili chiavi (da 000 a 999) e cosi via. Si dice che più lunga è la chiave e maggiore è il tempo work factor. Il work factor è il tempo necessario ai crittoanalisti per individuare una chiave. Perchè il meccanismo di crittografia funzioni bene è importante che le chiavi siano complicate. Come nella vita normale, una chiave è più sofisticata quanto più sono i dentini. Anche nella crittografia una chiave è tanto più sofisticata, quanto più sono il numero di bit che compongono questa chiave.

Lunghezza Chiave

Al giorno d'oggi le chiavi sicure devono avere almeno 128 bit per quanto riguarda le chiavi simmetriche e almeno 1024 bit per la crittografia asimmetrica, anche se ovviamente 2048 sta diventando un elemento quasi indispensabile per avere una garanzia di sicurezza.

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Edurete.org Roberto Trinchero