I paesi del Maghreb di Maria Vittoria Coggiola

CONSIDERAZIONI

Si direbbe quindi che il processo d'integrazione di queste persone sia stato pienamente raggiunto, in perfetta sinergia con la tendenza del nostro mondo alla globalizzazione; di fatto, si assiste spesso ad episodi di ingiusta e violenta emarginazione, in particolare nelle grandi cittą, all'interno delle quali, gli immigrati africani, ancora oggi, sono considerati da molti cittadini italiani, elementi destabilizzanti, ai danni di una sana convivenza pacifica.
A fronte di episodi di violenza, in particolare, nei confronti delle donne, spesso vengono ritenuti gli unici responsabili, in nome di una mentalitą maschilista che guarda all'essere femminile come essenza demoniaca, tentatrice, di cui abusare per sfogare i pił bassi istinti.
Credo che sia ancora lungo l'iter che potrebbe portare ad un'effettiva apertura alla convivenza civile, attraverso il riconoscimento dell'"altro" come una risorsa, da condividere, la sensibilizzazione verso i loro valori culturali, allo scambio di quelli comuni, ma anche alla comprensione dei loro problemi, unita alla disponibilitą alla loro accoglienza ed accettazione. [I1] [I2]

   7/8   

Approfondimenti/commenti:

    Nessuna voce inserita

Inserisci approfondimento/commento

Indice percorso Edita
Edurete.org Roberto Trinchero