Prende in considerazione la prima ipotesi e mira a falsificare l'affermazione “Se il galleggiamento dipende solo dalla massa, allora oggetti con la stessa massa dovrebbero avere tutti lo stesso comportamento (o tutti affondare o tutti galleggiare)”.
Ogni gruppo prova ad immergere in acqua oggetti di:
massa uguale
materiale, forma, volume diversi.
I risultati vengono annotati in una tabella (vedi Tabella 2)
| Corpo | Materiale | Massa (g) | Volume(cm3) | Galleggia (SI/NO) | |
| x | x | x | x | x |
Tabella 2: Modello di tabella per la raccolta dati
La massa[Es1] [E1]
[E2]
[E3]
[E4]
[F1]
[F2][I1]
di ogni oggetto viene misurata dai ragazzi con una bilancia [Es1]
[Es2]
[Es3] [I1][I2]
[E5]
(se se ne usa più d'una badare che abbiano la stessa precisione), il volume viene misurato immergendo il corpo in un contenitore graduato contenente acqua e calcolando la variazione del livello dell'acqua prima e dopo l'immersione del corpo. Ricordare ai ragazzi che i corpi che non galleggiano vanno totalmente immersi nell'acqua con l'aiuto di uno stecchino sottile.
N.B.: è necessario, come richiesto nei prerequisiti, che siano già state svolte attività di misura di masse e volumi.
Risulterà dallo svolgimento dell'attività 3 che i corpi a parità di massa non hanno tutti lo stesso comportamento, quindi il galleggiamento non può dipendere solo dalla massa dei corpi.
Scheda di lavoro - attività 3
