La funzione della copertina 
è quella di presentare il business plan. Basti considerare che 
è la prima cosa che il valutatore osserverà e 
quindi che la prima impressione che essa produrrà 
potrà influire in misura significativa sulla valutazione dell’intero progetto.
Gli elementi da indicare necessariamente sono:
  - la denominazione dell’impresa (accompagnata dal relativo 
  marchio o logo se esistente);
- il titolo dell’iniziativa imprenditoriale (sintetico ma 
  comprensibile);
- la data (o il periodo) di redazione.
Qualora il business plan voglia 
promuovere una nuova iniziativa , potrà essere utile specificare i nominativi dei 
promotori principali o, in alternativa, di chi ha predisposto il progetto, in 
modo da consentirne un’immediata identificazione.
Se lo scopo del business plan è 
il coinvolgimento di finanziatori creditizi, sarà buona norma specificare il 
nome della banca alla quale il progetto viene presentato.
L’indice è il passaggio 
immediatamente successivo alla copertina. Viene preso in considerazione l’indice 
ragionato degli argomenti, che costituisce una traccia ampia e adeguata a 
individuare la maggioranza dei punti che un efficace piano di impresa dovrebbe 
affrontare. 
Gli argomenti da sviluppare 
sono:
  - presentazione dei soggetti 
  promotori e dell’impresa [it]
     [it]  [en]
     [en]  [en]
     [es]
     [fr];
- sintesi del progetto;
- descrizione del prodotto o 
  servizio;
- descrizione del mercato di 
  riferimento;
- definizione delle strategie 
  commerciali;
- descrizione 
  dell’organizzazione dei fattori produttivi;
- analisi delle risorse 
  finanziarie da investire nel progetto;
- proiezioni 
  economico-finanziarie dell’impresa.
Tale traccia non può e non vuole essere comunque 
una gabbia rigida nella quale imbrigliare il nostro progetto, ma solo un 
suggerimento ed un elenco indicativo di elementi.