Costruire un Business Plan di B. Boffa, O. Maroni, B. Paccò, R. Rossetto, F. Venuti (barbara.boffa@libero.it)

Che cos'è e a cosa serve un business plan?

Un business plan è una rappresentazione sistematica e ordinata
degli effetti economici, finanziari e patrimoniali
di un qualsiasi progetto aziendale
 


A seconda della finalità, il business plan [it] [it] [en] [es] [fr] assumerà connotati in parte differenti.


Ma COS'E' operativamente un business plan?

È uno strumento operativo che, in maniera organica, esplicita tutti gli elementi che compongono qualunque progetto imprenditoriale.

L'obiettivo è quello di pianificarli, analizzarli, individuarne eventuali punti critici e valutarne tutte le possibili ricadute, sia dal punto di vista qualitativo sia da un punto di vista quantitativo.

Date le sue complesse funzioni, si compone generalmente di due parti distinte:

  • una prima descrittiva, dove vengono presi in considerazione e illustrati tutti gli aspetti fondamentali che contraddistinguono il progetto imprenditoriale;
  • una seconda analitico-numerica, nella quale si mira a individuare i risultati attesi [it] [en] [es] [es] [fr] dell’iniziativa, nonché l’impatto che questa potrà avere sulla struttura aziendale,  [it] [it] [en] [en] [es] [fr] qualora il progetto riguardi un’impresa già esistente.
 

Si tratta in altri termini di rispondere alle seguenti domande:

COSA
intendiamo fare?
PERCHE'?
QUALE è
l’ambiente competitivo?
COME
pensiamo di essere competitivi?
QUANTO
ci aspettiamo in termini di ritorni economici?


A CHI e A COSA SERVE un business plan?

Redigere un corretto business plan serve in primo luogo all’imprenditore per valutare la fattibilità di una qualunque iniziativa, per capire se le opportunità a essa correlate siano superiori ai rischi cui si andrà inevitabilmente incontro, per individuare un’adeguata copertura finanziaria e così via. Scelte “istintive” possono anche rivelarsi fortunate, ma le probabilità che qualcosa non vada esattamente così come ci si attende sono sicuramente superiori a quelle di una perfetta riuscita.

Redigere un corretto business plan serve anche per monitorare l’andamento della propria azienda.
Una volta assolte queste imprescindibili funzioni interne, il business plan trova un suo concreto utilizzo anche all’esterno dell’impresa, come efficace e diretto mezzo di comunicazione volto a conseguire specifici obiettivi.In definitiva un business plan può essere considerato come una borsa di viaggio che ci accompagna nel nostro cammino imprenditoriale.

In sintesi le principali funzioni del business plan possono essere suddivise tra interne ed esterne, secondo lo schema seguente:

 

Interne Esterne
Strumento di analisi per valutare la fattibilità di una nuova iniziativa Richiedere finanziamenti esterni
Strumento di pianificazione per valutare nuovi programmi di investimento Concorrere ad agevolazioni pubbliche
Strumento di monitoraggio e controllo delle dinamiche di sviluppo dell’attività Promuovere nuovi rapporti commerciali
Strumento di apprendimento e approfondimento interno Conseguire certificazioni ambientali e di qualità
 

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Edurete.org Roberto Trinchero