Anatomia comparata dell'apparato scheletrico di Federica Bussi (fbussi@hotmail.com), Daniele Del Gaudio (danieledelgaudio@libero.it), Barbara Ruozzi (barbara.ruozzi@fastwebnet.it), Daniela Triberio (danielatriberio@libero.it), Giovanna Vaccarello (gio.vaccarello@tiscalinet.it)

1.4 Il Tessuto cartilagineo

Le cellule sono disposte in gruppi da due o quattro e vengono chiamate “condrociti”. Sono immerse in una abbondante sostanza fondamentale priva di capillari (la nutrizione avviene per diffusione. Questo tipo di tessuto si divide in: ialino, elastico e fibroso [I1] [I2] [E1] [E2] [S1] [S2] [F1] [F2] [E3]

La cartilagine ialina è il tipo più diffuso, costituisce le articolazioni, ed il sostegno scheletrico nel naso, in parte della trachea, dei bronchi e della laringe.

La cartilagine fibrosa è molto meno diffusa, è localizzata solo nei tendini, nei dischi intervertebrali e nella sinfisi pubica.

La cartilagine elastica è poco diffusa, presenta una matrice formata in prevalenza da fibre elastiche. Si ritrova in sedi quali il padiglione auricolare, le trombe di Eustachio e l'epiglottide.

Il tessuto cartilagineo ialino forma lo scheletro di tutti i vertebrati allo stadio embrionale, in alcuni animali (es. pesci cartilaginei come lo squalo) costituisce lo scheletro definitivo. Normalmente prima della nascita, nei vertebrati con scheletro osseo, viene sostituito dal tessuto osseo [E4] [E5] . La cartilagine rimane in alcune parti del corpo (es. articolazioni, naso, padiglione auricolare, dischi intervertebrali, trachea, bronchi).

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Edurete.org Roberto Trinchero