Il galleggiamento di Silvia Lo Vetere (giolov@gmail.com), Francesca Mazzotti (francescamazzotti@yahoo.com), Chiara Vay (c.vay@libero.it)

Densità e forze di coesione.

Nella seguente attività si vogliono mettere a confronto i comportamenti di liquidi diversi mischiati tra loro [I1][I2][F1][Es1]. . Per far ciò si è deciso di procedere in quattro fasi separate in modo da sottolineare la procedura utilizzata. Lo scopo dell’esercizio è definire quale liquido ha densità minore e quale quella maggiore per poter poi utilizzare le informazioni ottenute nelle prove che seguiranno inerenti il galleggiamento di oggetti diversi nei vari liquidi.

Prima fase.

Occorrente.

Un contenitore di vetro graduato

Acqua.

Alcool.

Consegna per gli allievi.

“Prendete il contenitore graduato e mettetevi una certa quantità di acqua a vostro piacere (si consiglia di raggiungere almeno un terzo della capacità totale). Scrivete sul vostro quaderno cosa pensate che succeda se si versa, nello stesso contenitore, circa la stessa quantità di alcool. Ora procedete a farlo. Cosa potete osservare? La vostra ipotesi era corretta? Si riesce ancora a distinguere i due liquidi? E, secondo voi, perché?”

Commento didattico.

In questa prima parte si vuole far osservare che, se si mischiano due liquidi, non sempre si riesce a distinguerli ancora. Infatti le proprietà intrinseche dell’alcool fanno si che si origini una soluzione omogenea di colore rosato. Si inviterà pertanto gli alunni a prendere nota di ciò che hanno osservato e a procedere con la seconda fase.

   5/16   

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Indice percorso Edita
Edurete.org Roberto Trinchero