Lettura

Leggere è sostanzialmente un processo di ricerca, comprensione e interpretazione del significato del testo. Contribuiscono all'attivazione di tale processo la capacità di decodificare la parola scritta, le conoscenze lessicali e morfosintattiche, le attese sul tipo di testo che viene letto, la conoscenza di "ciò di cui si tratta" e della situazione in cui il testo è ambientato.

L'insegnante stimola e accresce la motivazione del bambino a leggere e dedica particolare attenzione alla scelta di testi validi per le loro qualità intrinseche. Per adempiere efficacemente a tale compito, dovrà possedere un’aggiornata e non superficiale conoscenza delle pubblicazioni e dei libri più adatti per i bambini, dai testi di narrativa e di divulgazione, alle collane monografiche ed alle enciclopedie, ecc.

Anche per la lettura, analogamente a ciò che si è rilevato per la scrittura riguardo alla produzione di testi non di natura strettamente scolastica, si consiglia il ricorso, oltre che ai testi scolastici ed ai libri della biblioteca di classe, ad una varietà di materiali idonei a incentivare il bisogno di leggere.

La scuola non dovrà trascurare alcuna iniziativa utile ad avvicinare gli alunni ai libri: consentirà loro l'accesso diretto alla biblioteca (che va quindi attrezzata a questo scopo), li solleciterà a segnalare l'acquisto di libri o pubblicazioni periodiche cui siano particolarmente interessati e riserverà alla lettura personale tempi adeguati nell'arco della settimana.

 

15/39
Edurete.org Roberto Trinchero