Lavoro di gruppo

Il lavoro di gruppo è una pratica metodologica attiva utilizzata ampiamente dal formatore, che si realizza nel momento in cui l’insieme dei partecipanti ad una iniziativa formativa si suddivide in sottoinsiemi meno numerosi, ognuno dei quali aventi un preciso obiettivo da raggiungere, operando in modo pressoché autonomo. Ciò che rende questa metodologia attiva è la suddivisione del gruppo - classe in piccoli gruppi, definendo così un’elevata comunicazione tra i partecipanti di ogni piccolo gruppo. Le dimensioni ridotte permettono ai soggetti di scambiare, opinioni, idee, strumenti e valutazioni costituendo una maggiore partecipazione attiva e un alto approfondimento dei temi trattati. Il gruppo è autonomo nello svolgimento di un determinato compito e ciò porta alla riduzione dello dipendenza dello stesso dal docente, creando una maggiore coesione a livello di gruppo. La conoscenza che si realizza grazie a questa metodologia è una conoscenza molto ampia in quanto frutto delle interazioni e dei feed-back di ogni individuo; inoltre una volta raggiunto l’obiettivo i vari gruppi si confrontano aumentando l’efficacia del meccanismo di valutazione. Il lavoro di gruppo è la base dell’apprendimento cooperativo ( cooperative learning) che avviene proprio grazie alla relazione e al confronto tra i diversi gruppi di lavoro.

Fonte:

AIF, (2001), Professione Formazione, Milano, FrancoAngeli.

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Edurete.org Roberto Trinchero