Pedagogia differenziata

Il modello della pedagogia differenziata è un modello che si basa sia sul riordino del lavoro scolastico a misura degli allievi secondo pratiche e tecniche consolidate, sia sulla creazione e diffusione di metodologie didattiche in funzione delle differenze cognitive di ciascun allievo rispetto agli altri. Questo modello rappresenta una delle applicazioni più significative e attuali dell’approccio costruttivista. La classe all’interno di questa visione pedagogica diventa un laboratorio, in quanto i soggetti perseguono il proprio personale piano di crescita, attraverso pratiche costruite ad hoc e allo stesso tempo sono responsabilizzati, ovvero tenuti a rendere conto agli altri compagni del proprio impegno. In questo caso il docente ha dei precisi compiti ovvero quelli di aiutare l’alunno a trovare quelle situazioni in cui le conoscenze possono assumere un ruolo significativo, monitorare e motivare. La pedagogia differenziata si basa su tre capisaldi:

-molteplicità dei percorsi;

-riflessione sulle strategie di apprendimento;

-promozione della capacità di apprendere

Fonte:

Chiosso G., (2009), I significati dell’educazione. Teorie pedagogiche e della formazione contemporanee, Milano, Mondadori.

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Edurete.org Roberto Trinchero