Modello delle intelligenze multiple

Il modello delle intelligenze multiple è una teoria elaborata dallo psicologo americano Howard Gardner che attraverso vari studi compiuti sui bambini e i pazienti affetti da ictus, si era convinto del fatto che non esistesse un’unica intelligenza ma diverse tipologie di essa. Ne individuò sette tra cui l’intelligenza logico-matematica, linguistica, spaziale, musicale, cinestetica, interpersonale e intrapersonale. Secondo Gardner gli individui non sono dotati di una intelligenza unica e risulta riduttivo misurarla attraverso il classico quoziente intellettivo. Da questo modello scaturisce una pratica scolastica differenziata o personalizzata, che deve tener conto del fatto che ogni individuo utilizza in modo prevalente una tipologia di intelligenza o una combinazione di queste attraverso cui seleziona, organizza e memorizza gli apprendimenti. Questo tipo di pratica formativa è quindi una pratica che rispetta le diversità esistenti tra gli individui e che prospetta un apprendimento decisamente più mirato ed efficace.

Fonte:

Il diogene, Pagine enciclopediche, Howard Gardner.

Chiosso G., (2009), I significati dell’educazione. Teorie pedagogiche e della formazione contemporanee, Milano, Mondadori.

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Edurete.org Roberto Trinchero