Con il termine analfabetismo si intende l’incapacità completa di saper leggere, scrivere e far di conto. Oggi la definizione classica di analfabetismo è stata completata e soppiantata dalla diffusione di diversi e nuovi analfabetismi correlati alla nascita della società della conoscenza, anche se comunque ancora oggi, esistono in alcune zone della Terra, popolazioni analfabete. Possono essere identificati alcuni tipi nuovi di analfabetismo:
- analfabetismo funzionale: incapacità di un individuo di usare in modo efficiente le abilità di lettura, scrittura e calcolo nelle situazioni di vita quotidiana; - analfabetismo di ritorno: incapacità di un individuo alfabetizzato che, dopo alcuni anni di lontananza dalla scuola, non è più in grado di utilizzare le capacità acquisite; - analfabetismo settoriale: conoscenza troppo specifica e limitata ad un determinato contesto o settore limitando e costringendo le persone al settore stesso (tipica chiusura degli specialisti);
- analfabetismo tecnologico: incapacità di utilizzare le nuove tecnologie, mancanza delle competenze necessarie e di aggiornamento delle stesse per adattarsi ai continui cambiamenti in ambito tecnologico. Fonte: Mariani A.M., (2002) (a cura di), Educazione adulta, Milano, Unicopli.