Edurete.org

Diritti dei minori/Droite des mineurs

 
CALENDÁRIO BÁSICO DE VACINAÇÃO 2001/2003
Calendario di vaccinazioni per i minori dalla nascita fino alla pubertà e - in certi casi - anche dopo.
Rivolto anche a coloro che provengono da zone africane come Burkina Faso, Mali, ecc... poco protette a livello sanitario soprattutto per quanto riguarda i bambini.
Tema che può essere discusso in classe previa presentazione di schema.

Segnalato da: elisa garello
14-19 anni
**
http://www.geocities.com/quackwatch/vacinas.html#topo

Cambiará el tutelaje por un sistema de responsabilidad penal
La Cámara de Diputados aprobó el establecimiento de un sistema integral de justicia para menores, que sustituirá el actual sistema tutelar por una estructura de ministerios públicos, tribunales e instituciones especializadas para garantizar el derecho al debido proceso a las personas mayores de 12 y menores de 18 años.las legislaturas de los estados que han disminuido la edad penal para ser sujetos de responsabilidades a menores de 14 a 17 años. todos los menores de 18 años que infrinjan la ley sean sancionados conforme al nuevo sistema creado específicamente para ellos.
es responsabilidad del Ejecutivo Federal que otorga por fin a los adolescentes todas las garantías procesales establecidas en la Constitución.los adolescentes sólo podrán ser privados de su libertad por los delitos graves.serán internados en centros especializados que promuevan su readaptación y su reinserción a la sociedad.

En el caso de los delitos no graveshasta ahora los jóvenes infractores no eran sancionados en función del ilícito que cometían, sino de su condición y situación social.

Su aprobación constituye el punto culminante de un movimiento mundial a favor de la niñez, para sustituir el modelo de la "Situación Irregular" que concebía a los menores de edad como objetos de "tutela-protección-represión", y no como sujetos de derechos.A partir de la Convención se adopta y promueve el modelo conocido como de la "Protección Integral" o "Garantista", que concibe un “sistema de responsabilidad juvenil o de adolescentes" basados en los conceptos del derecho de mínima intervención o sistema garantista de derecho de justicia juvenil.

Segnalato da: elisa garello
14-19 anni
*
http://cimacnoticias.com/noticias/05jun/05062812.html

Che cosa sono le mutilazioni dei genitali femminili?
L’organizzazione mondiale della sanità ha distinto le mutilazioni dei genitali femminili in quattro tipi:

I TIPO: circoncisione resezione del prepuzio clitorideo con o senza l’escissione di parte o dell’intera clitoride.

II TIPO: escissione resezione del prepuzio e della clitoride insieme alla rimozione parziale o totale delle piccole labbra.


III TIPO: infibulazione o circoncisione faraonica la forma di mutilazione genitale tipica dei paesi del Corno d’Africa e consiste nella escissione parziale o totale dei genitali esterni. I due lati della vulva vengono poi cuciti con una sutura o con spine, riducendo in tal modo la dimensione dell’orifizio della vulva e lasciando solo un piccolo passaggio nell’estremità inferiore, per l’emissione del flusso mestruale e dell’urina.

IV TIPO: include varie pratiche di manipolazione degli organi genitali femminili: piercing, pricking, incisione della clitoride e/o delle labbra; allungamento della clitoride e/o delle labbra; cauterizzazione per ustione della clitoride e dei tessuti circostanti; raschiatura dell’orifizio vaginale (angurya cuts) o taglio della vagina (gishiri cuts); introduzione di sostanze corrosive nella vagina per causare sanguinamento oppure immissione di erbe con lo scopo di restringere la vagina.


Segnalato da: elisa garello
Più fasce di età
*
http://www.dsonline.it/stampa/speciali/burkina_faso/documenti/dettaglio.asp?id_doc=15659

Che cosa sono le mutilazioni dei genitali femminili?
L’organizzazione mondiale della sanità ha distinto le mutilazioni dei genitali femminili in quattro tipi:

I TIPO: circoncisione resezione del prepuzio clitorideo con o senza l’escissione di parte o dell’intera clitoride.

II TIPO: escissione resezione del prepuzio e della clitoride insieme alla rimozione parziale o totale delle piccole labbra.


III TIPO: infibulazione o circoncisione faraonica la forma di mutilazione genitale tipica dei paesi del Corno d’Africa e consiste nella escissione parziale o totale dei genitali esterni. I due lati della vulva vengono poi cuciti con una sutura o con spine, riducendo in tal modo la dimensione dell’orifizio della vulva e lasciando solo un piccolo passaggio nell’estremità inferiore, per l’emissione del flusso mestruale e dell’urina.

IV TIPO: include varie pratiche di manipolazione degli organi genitali femminili: piercing, pricking, incisione della clitoride e/o delle labbra; allungamento della clitoride e/o delle labbra; cauterizzazione per ustione della clitoride e dei tessuti circostanti; raschiatura dell’orifizio vaginale (angurya cuts) o taglio della vagina (gishiri cuts); introduzione di sostanze corrosive nella vagina per causare sanguinamento oppure immissione di erbe con lo scopo di restringere la vagina.


Segnalato da: elisa garello
Più fasce di età
*
http://dsonline.it/stampa/speciali/burkina_faso/documenti/dettaglio.asp?id_doc=15659

Child Labor in the Cocoa Industry
The International Labor Rights Fund (ILRF) filed a complaint against the U.S. Customs Service in June 2003 for not enforcing its law on importation of goods made by “forced or indentured child labor.”

The law prohibits importation of goods made with “forced or indentured child labor.” children continue to work in slave like conditions on cocoa farms.
International Labor Organization (ILO) reports have confirmed widespread existence of child trafficking from Mali and Burkina Faso to work on cocoa plantations in Cote d’Ivoire.

Segnalato da: elisa garello
Più fasce di età
*
http://www.laborrights.org/projects/childlab/cocoa.htm

Child Trafficking in West and Central Africa
Child trafficking refers to the transport of a child from one place to another as a transaction...abduction of children for sale by traffickers...trafficking routes in West and Central Africa reflect those used by the population themselves, from village to capital, capital to foreign country. Large numbers of children from Bénin, Burkina Faso, Ghana, Mali, Nigeria and Togo, and are trafficked to Bénin, the Congo, Côte d'Ivoire, Equatorial Guinea, Gabon and Nigeria. from Bénin to Gabon to be used as domestic servants, from Mali to the Côte d'Ivoire to work on agricultural plantations, from Togo to Gabon, Nigeria, the Côte d'Ivoire, Burkina Faso and also on occassions to countries in Europe for use as domestic servants, market traders, child beggars and prostitutes.
illicit trade in children from Mali to Côte d'Ivoire to be sold to farmers for less than US$ 30,  

Segnalato da: elisa garello
14-19 anni
*
http://www.antislavery.org/archive/submission/submission1999-03Child.htm

constientizarea drepturilor copiilor ca metoda de prevenire a abuzului
sito ove il prof. può trovare notizie circa i vari tipi di "Abusi" perpetrati in Romania sui minori: fisici, sesssuali, psicologici, eccc... e sottoporli ai propri allievi discutendone.

Segnalato da: elisa garello
14-19 anni
*
http://iccv.ro/romana/revista/rcalvit/pdf/cv2000.1-4.a11.pdf

constientizarea drepturilor copiilor ca metoda de prevenire a abuzului
sito ove il prof. può trovare notizie circa i vari tipi di "Abusi" perpetrati in Romania sui minori: fisici, sessuali, psicologici, eccc... e sottoporli ai propri allievi discutendone.

Segnalato da: elisa garello
14-19 anni
*
http://www.iccv.ro/romana/revista/rcalvit/pdf/cv2000.1-4.a11.pdf

Convenzione sui diritti dell'infanzia
La Convenzione Internazionale sui Diritti dell'Infanzia è stata approvata
dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre del 1989 a New York. E' composta di 50 articoli a tutela dei minori.

Segnalato da: Bagetto Emanuela
Più fasce di età
*
http://www.unicef.it/convenzione.htm

Copiii români, interzişi la export
questo articolo è ondorozzato a tutti coloro che vogliono combattera l'esportazione abusiva di minori all'estero sfruttandoli.

Segnalato da: elisa garello
Più fasce di età
*
http://www.crisana.ro/stiri/arhiva.php/ziua/7/luna/2/anul/2004/tipstire/Actualitate/idtype/13

Copiii români, interzişi la export
questo articolo è ondorozzato a tutti coloro che vogliono combattera l'esportazione abusiva di minori all'estero sfruttandoli.

Segnalato da: elisa garello
Più fasce di età
*
http://crisana.ro/stiri/arhiva.php/ziua/7/luna/2/anul/2004/tipstire/Actualitate/idtype/13

Copil condamnat la moarte de Martorii lui Iehova
Articolo sui Testimoni di Geova e sui divieti/obblighi che devono seguire in quanto appartenenti ad una setta religiosa difficilmente riconosciuta legale da tutti. Qui il minore è costretto a seguire la volontà dei propri genitori, quando si tratta di operazioni chirurgiche che richiedono Trasfusioni di Sangue. Il prof. fa riflettere sulla condizione del minore che si viene a trovare in queste ambasce e su come si potrebbe risolvere la situazione.

Segnalato da: elisa garello
Più fasce di età
*
http://moldova.net/archive/index.php/t-1008.html

Copil de 6 ani "rapit" in Spania
Questo articolo spiega come abusi illeciti si possano compiere anche solo decretando l'affidamento di un minore ad entrambe i genitori, ma in due nazioni diverse tra loro. Così il padre può ottenere "patria potestà" sul proprio figlio in Romania, e la madre può rivendicarne l'"affidamento a Lei" inspagna, poichè la Spagna lo permette.

Segnalato da: elisa garello
Più fasce di età
*
http://www.romanialibera.ro/editie/index.php?url=articol&tabel=z18062005&idx=72

Copil de 6 ani "rapit" in Spania
questo articolo spiega come abusi illeciti si possano compiere anche solo decretando l'affidamento di un minore ad entrambe i genitori, ma in due nazioni diverse tra loro. Così il padre può ottenere "patria potestà" sul proprio figlio in Romania, e la madre può rivendicarne l'"affidamento a Lei" inspagna, poichè la Spagna lo permette.

Segnalato da: elisa garello
Più fasce di età
*
http://romanialibera.ro/editie/index.php?url=articol&tabel=z18062005&idx=72

Criminalitatea juvenila: doar o problema sociala?
É un artivolo che può essere letto in classe - debitamente tradotto in itlaino - poiché tratta di un problema molto diffuso soprattutto in Romania, terra da  qualche tempo liberata da gioghi dittatoriali, ma ancora in cerca di un equilibrio sociale. Qui si tratta della DELIQUENZA MINORILE - concetto che applicato e trasportato inItalia [per esempio] - trova coinvolti molti dei nostri giovani. Il professore può intavolare una discussione su ció e stimolare i propri allievi a riflettere su questi temi.

Segnalato da: elisa garello
Più fasce di età
*
http://azi.md/print/30562/Ro

crimini e delitti riguardanti la vita sessuale
sito in cui trovare i vari tipi di abuso sessuale: dalla violazione su un minore, ll'incesto, alla seduzione/perversione degli adulti fornte ai minori. Con relativa soluzione.

Segnalato da: elisa garello
Più fasce di età
*
http://avoconsult.ro/articole/crime_viata_sexuala.html

De zece ori 'Not guilty!'
Altro articolo ora molto di moda, poiché tratta del PRocesso JACKSON mito dei giovani ragazzi. Il professore puó sceglierlo da far leggere in classe e invitare i suoi allieiv a riflettere su quanto i mass-media possano influenzare la vita dei giovani di oggi, porgendo loro delle "mpde" da seguire per sentirsi "alla pari" con gli altri.

Segnalato da: elisa garello
Più fasce di età
*
http://www.jurnalul.ro/articol.php?id=326

De zece ori 'Not guilty!'
Altro articolo ora molto di moda, poiché tratta del PRocesso JACKSON mito dei giovani ragazzi. Il professore puó sceglierlo da far leggere in classe e invitare i suoi allieiv a riflettere su quanto i mass-media possano influenzare la vita dei giovani di oggi, porgendo loro delle "mpde" da seguire per sentirsi "alla pari" con gli altri.

Segnalato da: elisa garello
Più fasce di età
*
http://jurnalul.ro/articol.php?id=326

DENUNCIAMOS OTRA AGRESION DEL "ESMAD
Esta vez contra estudiantes menores de edad en Medellín. niños de un colegio que decidieron salir a la calle a manifestar su inconformismo por el incumplimiento del gobierno municipal y departamental que poco le importa la educación del pueblo.

salieron a la autopista principal a marchar y a manifestar pacíficamente su inconformidad con el estancamiento de las obras de mejoramiento físico del plantel educativo.es el régimen de Uribe Vélezque dedica su aparato militar a golpear al pueblo que en su condición de explotado y oprimido se manifiesta contra las políticas antipopulares del gobierno.para odiar a las masas quese ven obligadas a movilizarse para exigir el cumplimiento de los derechos conquistados, o para conquistar nuevas reivindicaciones.salir a la calle para exigir un mínimo derecho como es el de la educación.

Segnalato da: elisa garello
Più fasce di età
*
http://colombia.indymedia.org/news/2005/06/27668.php

Derecho a la Información y Consentimiento de los Menores en el Ámbito de la Salud
Quienquera puede tomar nota del decálogo para el menor ingresado en un hospital. Nos dirigimos a los Menores que queiren saber có mo portarse cuándo tengan un accidente grave y hay que ingresar en un hospital para cuidarse seriamente.

Segnalato da: elisa garello
Più fasce di età
*
http://hospitalninojesus.com/DerechoALaInfo.php

DERECHO PENAL DE MENORES COMENTARIOS A LA LEY ORGáNICA 5/2000, DE 12 DE ENERO, REGULADORA DE LA RESPONSABILIDAD PENAL DE LOS MENORES. CD-ROM
este sitio estó hecho para profisionales en derecho y para los estudiantes de jurisprudencia.

Segnalato da: elisa garello
19 anni in poi
*
http://http://www.agapea.com/Derecho-Penal-de-Menores-Comentarios-a-la-Ley-Organica-5-2000-de-12-de-enero-reguladora-de-la-responsabilidad-penal-de-los-menores-CD-Rom-n60899i.htm

DERECHO PENAL DE MENORES COMENTARIOS A LA LEY ORGáNICA 5/2000, DE 12 DE ENERO, REGULADORA DE LA RESPONSABILIDAD PENAL DE LOS MENORES. CD-ROM
este sitio estó hecho para profisionales en derecho y para los estudiantes de jurisprudencia.

Segnalato da: elisa garello
19 anni in poi
*
http://www.agapea.com/Derecho-Penal-de-Menores-Comentarios-a-la-Ley-Organica-5-2000-de-12-de-enero-reguladora-de-la-responsabilidad-penal-de-los-menores-CD-Rom-n60899i.htm

DICHIARAZIONE FINALE DEL SECONDO INCONTRO DEL MOVIMENTO MONDIALE DEI BAMBINI E ADOLESCENTI LAVORATORI
SI AL LAVORO DEGNO, NO ALLO SFRUTTAMENTO

PERCHE’ NOI NON SIAMO IL PROBLEMA, MA PARTE DELLA SOLUZIONE

AFFINCHE’ LE NOSTRI VOCI VENGANO ASCOLTATE NEL MONDO INTERO
DICHIARAZIONE DI MILANO - Italia, 2002 DICHIARAZIONE DI DAKAR - Senegal, 1998
DICHIARAZIONE DI HUAMPANI' - Perù, 1997
DICHIARAZIONE DI KUNDAPUR -India, 1996

Segnalato da: elisa garello
Più fasce di età
*
http://www.italianats.org/documenti.html#milano

DICHIARAZIONE FINALE DEL SECONDO INCONTRO DEL MOVIMENTO MONDIALE DEI BAMBINI E ADOLESCENTI LAVORATORI
SI AL LAVORO DEGNO, NO ALLO SFRUTTAMENTO

PERCHE’ NOI NON SIAMO IL PROBLEMA, MA PARTE DELLA SOLUZIONE

AFFINCHE’ LE NOSTRI VOCI VENGANO ASCOLTATE NEL MONDO INTERO
DICHIARAZIONE DI MILANO - Italia, 2002 DICHIARAZIONE DI DAKAR - Senegal, 1998
DICHIARAZIONE DI HUAMPANI' - Perù, 1997
DICHIARAZIONE DI KUNDAPUR -India, 1996


Segnalato da: elisa garello
Più fasce di età
*
http://italianats.org/documenti.html#milano

Dichirazione dei diritti dell'uomo e del cittadino ( 1789 )
I Rappresentanti del Popolo Francese, costituiti in Assemblea Nazionale, considerando che l’ignoranza, l’oblio o il disprezzo dei diritti dell’uomo sono le sole cause delle sfortune pubbliche e delle corruzione dei governi, hanno deciso di esporre, in una solenne Dichiarazione, i diritti naturali, inalienabili e sacri dell’uomo...

Segnalato da: Valeria Bergamasco
Più fasce di età
*
http://www.unipv.it/webdsps/storiadoc/Doc%20RivFrancese/1789%20Dichiarazione%20dei%20diritti%20(tr).htm

Dieci anni di battaglie per i bambini di tutto il mondo
Una mappa dei diritti negati: la sopravvivenza, il primo diritto. Ogni anno nel mondo muoiono circa 12 milioni di bambini sotto i cinque anni di vita, di cui tre milioni entro la prima settimana di vita: di questi almeno due perdono la vita per malattie facilmente curabili, o che potrebbero essere prevenute se fossero disponibili i vaccini. I tassi di mortalità infantileNiger, con 320 bambini morti prima dei cinque anni, praticamente uno su tre. E’ seguito da Sierra Leone (316 decessi ogni mille), Angola (292) e Afghanistan. (257).la dissenteria fa tre milioni di morti, mentre dei 14 milioni di vittime che l’Aids miete nel mondo un quarto sono bambini. la fame il Bangladesh, con 56 per centodi bambini sottonutriti. l’India (53), la Cambogia (52), la Cambogia (52), l’Etiopia e l’Afghanistan (48), il Nepal (47), l’Eritrea (44), la Birmania, il Niger e le Maldive (43).
Ma i bambini muoiono anche nelle tante guerre: i "bambini-soldato", piccoli carnefici, impiegati in 60 paesi, dall’Afghanistan all’Uganda, dalla Liberia alla Colombia. Senza scuola, senza futuro. Sono oltre 130 milioni i bambini - di cui 73 milioni, il 60 per cento, femmine - che nei paesi in via di sviluppo crescono senza disporre dell’istruzione di base. si concentra nell’Asia meridionale, nel Medio Oriente, nel Nord Africa e,nell’Africa subsahariana, dove il tasso di iscrizione alle scuole elementari è del 57 per cento (è del 98 per cento nei paesi industrializzati). un miliardo di persone, un sesto dell’intera umanità, entrerà nel nuovo millennio incapace di leggere o di scrivere. L’analfabetismo è una condanna che si sconta tutta la vita. un aumento del 10 per cento delle iscrizioni femminili alle elementari ridurrebbe la mortalità infantile di oltre il 4 per mille. Piccoli schiavi:250 milioni i bambini fra i 5 e i 14 anni che lavorano nei paesi in via di sviluppo, dei quali 120 a tempo pieno. Di questi 153 milioni sono in Asia, 80 milioni in Africa, quasi 18 in America latina. 44 milioni in India, 12 milioni in Nigeria. 8 milioni in Pakistan, 7 milioni in Brasile. Esistono paesi come il Nepal il 60 per cento. Il 68 per cento dei minori è impiegato in condizioni pericolose o insalubri, come l’edilizia e il lavoro in miniera, anche per 15 ore al giorno. Ridotta in schiavitù. Giocattoli sessuali. In Tailandia il mercato del sesso rappresenta il 14 per cento del prodotto interno lordo - si calcola che siano 800 mila i minori vittime della prostituzione, messi a disposizione dei turisti e dei locali, nei bar a luci rosse di Bangkok In India le piccole prostitute mezzo milione e così pure in Brasile, in PakistanSri Lanka, Nepal, Honduras, Paraguay, Perù, Venezuela . mercato della pornografia, con film, videocassette, foto, riviste pornografiche. su Internet sarebbero 50 mila i siti pedofili, con tre milioni e mezzo di immagini in circolazione nella rete e un giro di affari di 8 mila miliardi.








Segnalato da: elisa garello
Più fasce di età
*
http://regione.toscana.it/dirittiumani/diecianni99.htm

Dieci anni di battaglie per i bambini di tutto il mondo
Una mappa dei diritti negati: la sopravvivenza, il primo diritto. Ogni anno nel mondo muoiono circa 12 milioni di bambini sotto i cinque anni di vita, di cui tre milioni entro la prima settimana di vita: di questi almeno due perdono la vita per malattie facilmente curabili, o che potrebbero essere prevenute se fossero disponibili i vaccini. I tassi di mortalità infantileNiger, con 320 bambini morti prima dei cinque anni, praticamente uno su tre. E’ seguito da Sierra Leone (316 decessi ogni mille), Angola (292) e Afghanistan. (257).la dissenteria fa tre milioni di morti, mentre dei 14 milioni di vittime che l’Aids miete nel mondo un quarto sono bambini. la fame il Bangladesh, con 56 per centodi bambini sottonutriti. l’India (53), la Cambogia (52), la Cambogia (52), l’Etiopia e l’Afghanistan (48), il Nepal (47), l’Eritrea (44), la Birmania, il Niger e le Maldive (43).
Ma i bambini muoiono anche nelle tante guerre: i "bambini-soldato", piccoli carnefici, impiegati in 60 paesi, dall’Afghanistan all’Uganda, dalla Liberia alla Colombia. Senza scuola, senza futuro. Sono oltre 130 milioni i bambini - di cui 73 milioni, il 60 per cento, femmine - che nei paesi in via di sviluppo crescono senza disporre dell’istruzione di base. si concentra nell’Asia meridionale, nel Medio Oriente, nel Nord Africa e,nell’Africa subsahariana, dove il tasso di iscrizione alle scuole elementari è del 57 per cento (è del 98 per cento nei paesi industrializzati). un miliardo di persone, un sesto dell’intera umanità, entrerà nel nuovo millennio incapace di leggere o di scrivere. L’analfabetismo è una condanna che si sconta tutta la vita. un aumento del 10 per cento delle iscrizioni femminili alle elementari ridurrebbe la mortalità infantile di oltre il 4 per mille. Piccoli schiavi:250 milioni i bambini fra i 5 e i 14 anni che lavorano nei paesi in via di sviluppo, dei quali 120 a tempo pieno. Di questi 153 milioni sono in Asia, 80 milioni in Africa, quasi 18 in America latina. 44 milioni in India, 12 milioni in Nigeria. 8 milioni in Pakistan, 7 milioni in Brasile. Esistono paesi come il Nepal il 60 per cento. Il 68 per cento dei minori è impiegato in condizioni pericolose o insalubri, come l’edilizia e il lavoro in miniera, anche per 15 ore al giorno. Ridotta in schiavitù. Giocattoli sessuali. In Tailandia il mercato del sesso rappresenta il 14 per cento del prodotto interno lordo - si calcola che siano 800 mila i minori vittime della prostituzione, messi a disposizione dei turisti e dei locali, nei bar a luci rosse di Bangkok In India le piccole prostitute mezzo milione e così pure in Brasile, in PakistanSri Lanka, Nepal, Honduras, Paraguay, Perù, Venezuela . mercato della pornografia, con film, videocassette, foto, riviste pornografiche. su Internet sarebbero 50 mila i siti pedofili, con tre milioni e mezzo di immagini in circolazione nella rete e un giro di affari di 8 mila miliardi.


Segnalato da: elisa garello
Più fasce di età
*
http://www.regione.toscana.it/dirittiumani/diecianni99.htm

Diritti dell'infanzia
La Convenzione Internazionale sui Diritti dell'Infanzia protegge i minori dallo sfruttamento econonomico; l’attenzione sul bambino considerandolo come un vero e proprio soggetto di diritto. I bambini lavorano dall’età di 6-7anni aiutano la famiglia in varie attività. Nelle zone rurali è un apprendistato indispensabile al loro futuro, nelle città è un’assunzione di responsabilità attraverso semplici compiti domestici. Ben altra cosa è il lavoro di quei bambini che sono obbligati a svolgere un’attività in condizioni di sfruttamento fisico, morale ed economico. Sono milioni i bambini lavoratori Privati del diritto fondamentale all’istruzione: molti bambini non possono frequentare la scuola perché devono contribuire al sostegno delle loro famiglie, perché non ci sono scuole alla loro portata, o perché sono senza casa. L'istruzione di base è negata a 80 milioni di ragazze, una situazione descritta dall'UNICEF come "violazione dei diritti umani e spreco enorme di potenzialità individuale, sociale ed economica". Si calcola che siano più di 120 milioni i minori che nel mondo non hanno accesso neppure all’istruzione di base.
assicurare il rispetto dei diritti fondamentali: istruzione, alimentazione, salute.
Terre des Hommes www.tdhitaly.org
Yes For Children www.app-netaid.netlojix.com/SayYes/en/

Unicef www.unicef.org

www.unicef.it

Bambini soldato www.child-soldiers.org

www.bambinisoldato.org

Segnalato da: elisa garello
Più fasce di età
*
http://www.cocis.it/percorsidigiustizia/percorsi/dirittominori.html

DIRITTI DELL'INFANZIA
Il Comitato sui Diritti dell'Infanzia ha frequentemente fatto notare l'esigenza di creare una cultura dei diritti umani.

Segnalato da: Bagetto Emanuela
19 anni in poi
*
http://www.onuitalia.it/diritti/cultura6a.html

Diritti dell'infanzia
La Convenzione Internazionale sui Diritti dell'Infanzia protegge i minori dallo sfruttamento econonomico; l’attenzione sul bambino considerandolo come un vero e proprio soggetto di diritto. I bambini lavorano dall’età di 6-7anni aiutano la famiglia in varie attività. Nelle zone rurali è un apprendistato indispensabile al loro futuro, nelle città è un’assunzione di responsabilità attraverso semplici compiti domestici. Ben altra cosa è il lavoro di quei bambini che sono obbligati a svolgere un’attività in condizioni di sfruttamento fisico, morale ed economico. Sono milioni i bambini lavoratori Privati del diritto fondamentale all’istruzione: molti bambini non possono frequentare la scuola perché devono contribuire al sostegno delle loro famiglie, perché non ci sono scuole alla loro portata, o perché sono senza casa. L'istruzione di base è negata a 80 milioni di ragazze, una situazione descritta dall'UNICEF come "violazione dei diritti umani e spreco enorme di potenzialità individuale, sociale ed economica". Si calcola che siano più di 120 milioni i minori che nel mondo non hanno accesso neppure all’istruzione di base.
assicurare il rispetto dei diritti fondamentali: istruzione, alimentazione, salute.
Terre des Hommes www.tdhitaly.org
Yes For Children www.app-netaid.netlojix.com/SayYes/en/

Unicef www.unicef.org

www.unicef.it

Bambini soldato www.child-soldiers.org

www.bambinisoldato.org


Segnalato da: elisa garello
Più fasce di età
*
http://cocis.it/percorsidigiustizia/percorsi/dirittominori.html


Indietro - Pagina 2 di 5 - Avanti

Edurete.org